Partono i lavori della ciclabile delle Mura: cinque chilometri di piste riservate

Domenica 25 Febbraio 2024 di Alberto Rodighiero
Partono i lavori della ciclabile delle Mura: cinque chilometri di piste riservate

PADOVA - Entro il 2026 il Comune di Padova è pronto a investire 20 milioni di euro nelle piste ciclabili. Grazie ai fondi legati al Pnrr e agli investimenti per la realizzazione del tram, Palazzo Moroni vuole infatti incrementare la sua rete ciclabile. Nello specifico da qui a due anni saranno investiti 12 milioni di euro di fondi Pnrr, a cui si aggiungeranno altri 8 milioni per opere che sono parte integrante dei progetti legati al Sir3 (la linea tranviaria Stazione-Voltabarozzo) e al Sir2 (Rubano-Vigonza). Progetti che prevedono la realizzazione di percorsi ciclabili lungo entrambe le linee.
Legati ai fondi europei sono, in particolare, i 5,3 milioni di euro che sono stati investiti nella “Ciclabile delle mura” che sarà pronta entro la prossima estate.

Ciclabile che seguirà il percorso via Sarpi-via Bronzetti-via Volturno-via Milazzo-via Goito-via Costa-via Giordano Bruno-via Manzoni-via Facciolati-via Gattamelata-via Ariosto-lungargine del Piovego-piazzale Boschetti per poi riconnettersi con il centro e con via Sarpi.


IL PROGETTO
«Attualmente – ha spiegato ieri il vicesindaco Andrea Micalizzi – sono in corso i lavori nei tratti tra via Sarpi e via Bronzetti, sul lungargine Piovego, tra via Milazzo e via Volturno e in via Giordano Bruno. Complessivamente la nuova pista ciclabile si svilupperà lungo cinque chilometri».
Questo significa che l’infrastruttura, che in larga parte andrà a recuperare delle piste già esistenti, costerà circa 1 milione di euro al chilometro. «I lavori prevedono il passaggio da semplici corsie disegnate a terra a sedi riservate protette da un cordolo – ha aggiunto l’assessore alla Mobilità, Andrea Ragona – Non solo. Dove si interviene scatta il restringimento della carreggiata per le auto: una soluzione che comporta la riduzione della velocità e maggiore sicurezza. Ci saranno anche nuove pavimentazioni pedonali e ciclabili».«Questi progetti comportano anche l’allargamento dei marciapiedi – ha concluso Micalizzi – Oltre alla riduzione delle barriere architettoniche e a una pulizia dello spazio pubblico con l’eliminazione di pali, cavi aerei e lampade a sospensione».


LE CIFRE
Per quel che riguarda i costi, la pista attorno all’area nord delle mura costa 730mila euro, quella sul lato ovest della cinta muraria 810mila euro, quella sul lato sud 2,3 milioni di euro, quella a sud-est 964mila euro e quella lungo via Gattamelata 450mila euro.


LA GENESI
Grazie a questi progetti prende dunque forma e sostanza la Bicipolitana, ossia il Piano lanciato nel 2019 dall’allora vicesindaco Arturo Lorenzoni. Una piano che ha un obiettivo più che ambizioso: dotare la città di 300 chilometri di piste ciclabili. Il documento contiene, accanto a un’analisi dello stato di fatto delle piste ciclabili e dei flussi (compiuta anche attraverso il rilevamento di passaggi in bicicletta in diversi punti della città e la diffusione di un questionario online), una serie di interventi per il potenziamento, il completamento e la messa in sicurezza degli itinerari ciclistici e lo sviluppo della ciclabilità diffusa.
Vengono infatti da un lato individuati i 17 itinerari principali del sistema Bicipolitana, dall’altro vengono indicati alcuni accorgimenti per favorire l’uso della bicicletta nel centro storico e nelle zone residenziali. Padova offre oggi 178 chilometri di itinerari ciclabili e l’obiettivo è arrivare, appunto, a 300 chilometri sviluppando e favorendo anche i collegamenti ciclabili con i Comuni contermini. Tutti progetti che adesso hanno preso un nuovo slancio grazie ai fondi legati al Pnrr, che tra i suoi obiettivi ha anche quello di promuovere una mobilità sempre più sostenibile.
 

Ultimo aggiornamento: 08:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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