Pierpaolo Spollon di Doc: «Mi hanno offerto tanti soldi per parlare dei miei figli, ma ho sempre detto no. Ecco perché»

L'attore padovano ha rilasciato una recente intervista in cui parla dell'importanza che ha la privacy nella sua vita

Domenica 17 Marzo 2024 di Redazione web
Pierpaolo Spollon di Doc: «Mi hanno offerto tanti soldi per parlare dei miei figli, ma ho sempre detto no. Ecco perché»

Pierpaolo Spollon è entrato nel cuore di milioni di italiani grazie alla sua partecipazione alla fiction di successo Doc-Nelle tue mani, in cui veste i panni del dottor Riccardo Bonvegna, ormai da tre anni. L'attore padovano è molto riservato e sui propri profili social posta solamente contenuti riguardanti i suoi spettacoli (ora è a teatro con il monologo "Quel che provo dir non so") oppure foto e video direttamente dal set. Pierpaolo non ha mai parlato troppo apertamente della sua vita privata e, solamente qualche mese fa, tutti i suoi fan sono venuti a conoscenza del fatto che abbia due figli perché ha postato un video inequivocabile sul proprio profilo Instagram.

L'attore ha parlato dell'importanza della sua privacy in una recente intervista. 

L'intervista di Pierpaolo Spollon

Pierpaolo Spollon è stato intervistato da La Stampa a cui ha raccontato il modo in cui ha deciso di preservare la privacy della sua famiglia, specialmente dei suoi bambini: «Mi hanno offerto davvero tanti soldi per parlare dei miei figli, legandoli a dei brand, e credimi, in questo momento in cui non esistono più guadagni facili, mi mangio le mani se penso che non li ho accettati, ma d’altro canto penso che quando un domani mio figlio mi chiederà perché non abbiamo fatto certe cose, io potrò spiegargli che era per il suo bene, e insegnargli che la sfera privata e personale ha un valore più alto di qualsiasi cifra. Per ora mi mangio solo le mani, però poi sarò contento. I figli sono la mia vita, una grande felicità. E continuare a dire: il privato è privato, con due bambini non aveva più senso. A Padova lo sapevano e hanno rispettato la mia discrezione, avevo paura di dare i figli in pasto, li ho protetti. Poi, se un giorno vorranno farsi fotografare, stare sui social, decideranno loro». 

Lo spettacolo di Pierpaolo Spollon

Infine, Pierpaolo Spollon racconta il suo spettacolo "Quel che provo dir non so" che ha come protagoniste le emozioni: «Sette ragazzi su dieci sono depressi perché non sanno riconoscere le proprie emozioni: quando ho letto questo dato è nata in me la necessità di cercare di comunicare questa informazione al pubblico che mi segue, ai miei coetanei, ai giovani e ai genitori. Io sono abbastanza giovane e anche genitore…». 

Ultimo aggiornamento: 18:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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