Ospedale, 400 tra medici e infermieri a casa ogni giorno: i sospesi sono 223

Sabato 8 Gennaio 2022 di Elisa Fais
Ospedale, 400 tra medici e infermieri a casa ogni giorno: i sospesi sono 223

PADOVA - L'ospedale di Padova si prepara ad affrontare il picco di contagi - previsto a fine gennaio - con circa quattrocento sanitari in meno, in corsia, ogni giorno.

Tra le sospensioni dei no-vax e le positività scovate attraverso lo screening del personale, l'onda d'urto del Covid fa vacillare l'organizzazione di via Giustiniani. «I nostri dipendenti sono circa 7mila precisa il direttore generale Giuseppe Dal Ben - tra questi, si contano 223 sospesi perché non vaccinati e altri duecento attualmente positivi al Covid. Significa quattrocento persone al lavoro in meno: un numero importante, che condiziona la nostra attività e che si traduce in un carico maggiore per i colleghi presenti in reparto e in corsia». Gran parte dei contagi nella cittadella sanitaria si registra tra il personale del comparto e tra i giovani camici bianchi in formazione. «Al momento abbiamo 90 infermieri e una cinquantina di medici specializzandi positivi», precisa Dal Ben.


OMICRON

Ormai la variante Omicron corre nel padovano, facendo salire i contagi a quota 29mila (più 54% in una settimana). Esattamente un anno fa, nel periodo peggiore della pandemia, se ne contavano 21mila. Anche se il numero delle positività registrate in questo momento tra i residenti della provincia di Padova è decisamente più alto rispetto gennaio 2021, la pressione ospedaliera risulta sotto controllo. «Nessun allarme, per ora il sistema regge, teniamo monitorata la situazione e siamo pronti ad attivare nuovi reparti Covid - rassicura il manager dell'Azienda ospedaliera - Il picco è atteso per fine gennaio. Siamo indietro di un mese rispetto la scorsa stagione, quando si era arrivati all'apice della curva a Natale».
«Dal 9 dicembre al 7 gennaio, tra entrate e uscite, in ospedale segnaliamo una crescita di 29 pazienti. Tutto sommato l'andamento dei ricoveri è abbastanza stabile. All'interno del dato, peraltro, sono conteggiati i cosiddetti Covid per caso: persone che arrivano in ospedale per ricoveri ordinari, ma che risultano positive al tampone pur non avendo sintomi. La pressione ospedaliera c'è, pesa, ma è ancora gestibile. Il calo dei ricoveri, rispetto un anno fa, è dovuto prima di tutto alla vaccinazione e poi allo sviluppo di nuove terapie».


LA SITUAZIONE

Attualmente in Azienda sono ricoverati per Covid 173 pazienti tra cui sei bambini in Pediatria: (dai 4 mesi agli 11 anni) e otto donne in gravidanza (cinque vaccinate e tre no). L'ospedale, pur non vivendo una fase di crisi, si confronta con un alto tasso di occupazione di posti letto per cure intensive. «Il nostro piano di intervento spiega Dal Ben arriva al limite di 116 posti letto di terapia intensiva attivabili per Covid. In questo momento i positivi ne occupano 33, quindi quasi il 30%. Altri 40, poi, i pazienti in terapia sub-intensiva».
In questo quadro, avanza la nuova variante sudafricana. Nell'ultima settimana in Azienda ospedaliera sono stati refertati oltre 17mila tamponi, che hanno confermato 2.055 nuovi casi. Il 52% dei sequenziamenti ha dato esito Omicron, il restante 48% Delta. Stando ad alcune previsioni Omicron potrebbe entro metà gennaio diventare il ceppo dominante in Italia. «Non ci sono ancora evidenze solide su questa variante sottolinea Dal Ben man mano si stanno raccogliendo i dati». Intanto si moltiplicano le chiamate al Suem. Nell'ultima settimana 1.862. Di queste 382 per casi di sospetto covid. Al pronto soccorso si sono rivolte 2.337 persone. Fra gli adulti su 213 sospetti covid, 182 sono stati confermati e 49 ricoverati. Fra i bambini su 176 sospetti, 53 positivi e 4 ricoveri.
L'incidenza del virus intanto continua a salire. La provincia di Padova arriva a 1.138 positività ogni 100mila abitanti, tasso più alto rispetto la media regionale che si ferma a 729 casi.


IL REPORT

Stando all'ultimo report di Azienda Zero, tra giovedì e venerdì si registrano 1.544 nuovi positivi e due decessi legati al Covid sul territorio padovano. Aumentano i pazienti ricoverati nei vari ospedali di Padova e provincia, si contano 309 degenti attualmente positivi, 17 in più nel giro di 24 ore. Di questi, 275 sono in reparto mentre 34 sono nelle strutture di comunità. La conclusione: «Dobbiamo fare di tutto per far sì che questa pandemia nel 2022 si estingua».

 

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