PADOVA - Tragico incidente stradale ieri pomeriggio alle 17 in via San Pietro Viminario all'incrocio con via Padova in comune di Cartura (Padova). A perdere la vita stato un motociclista di 32 anni, Antonio Guberti, che viveva con la moglie a Due Carrare. Il centauro stava percorrendo la strada principale da Cartura in direzione Conselve in sella alla sua Yamaha quando, all'altezza dell'incrocio, non è riuscito ad evitare il tremento impatto con una Ford Fiesta che, stando ai primi riscontri raccolti dalla Polstrada di Piove di Sacco, si sarebbe immessa senza rispettare la precedenza.
La vittima ha centrato in pieno la porta di destra dell'auto ed è stata disarcionata dalla moto. Un volo di trenta metri che non gli ha dato scampo. Quando è caduto rovinosamente sull'asfalto, il suo cuore ha smesso di battere.
Alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito allo scontro hanno tentato di soccorrere il giovane, ma si sono subito accorti che per lui non c'era nulla da fare. Sulla scena dell'ennesima tragedia della strada è arrivato il Suem, che non ha potuto far altro che costatare il decesso. Frastornato, ma non ferito, il conducente della Fiesta è stato accompagnato comunque al pronto soccorso per essere sottoposto agli esami alcolemici.
Una tragedia assurda. Se gli agenti al termine di tutte le verifiche confermeranno l'ipotesi di partenza, l'autista della Ford avrebbe commesso un grave errore di valutazione occupando l'incrocio stradale, mentre sopraggiungeva la moto. Visto il volo che ha fatto il trentaduenne, è fuori di dubbio che la sua velocità fosse notevole. Resta il fatto che l'incidente è avvenuto in una zona dove l'asfalto è regolare, con una giornata di sole di fine estate. Insomma una giornata ideale per prendere la moto e andare a fare un giro. Sposato dallo scorso 25 aprile, Guberti lavorava come geometra per una ditta di Tribano.
La viabilità lungo via Padova e le strade vicine è andata in tilt per un paio d'ore, il tempo necessario agli agenti della Polstrada di terminare i rilievi e far rimuovere i mezzi coinvolti. Poi il triste epilogo con la salma che è stata pietosamente composta.
Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 10:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA La vittima ha centrato in pieno la porta di destra dell'auto ed è stata disarcionata dalla moto. Un volo di trenta metri che non gli ha dato scampo. Quando è caduto rovinosamente sull'asfalto, il suo cuore ha smesso di battere.
Alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito allo scontro hanno tentato di soccorrere il giovane, ma si sono subito accorti che per lui non c'era nulla da fare. Sulla scena dell'ennesima tragedia della strada è arrivato il Suem, che non ha potuto far altro che costatare il decesso. Frastornato, ma non ferito, il conducente della Fiesta è stato accompagnato comunque al pronto soccorso per essere sottoposto agli esami alcolemici.
Una tragedia assurda. Se gli agenti al termine di tutte le verifiche confermeranno l'ipotesi di partenza, l'autista della Ford avrebbe commesso un grave errore di valutazione occupando l'incrocio stradale, mentre sopraggiungeva la moto. Visto il volo che ha fatto il trentaduenne, è fuori di dubbio che la sua velocità fosse notevole. Resta il fatto che l'incidente è avvenuto in una zona dove l'asfalto è regolare, con una giornata di sole di fine estate. Insomma una giornata ideale per prendere la moto e andare a fare un giro. Sposato dallo scorso 25 aprile, Guberti lavorava come geometra per una ditta di Tribano.
La viabilità lungo via Padova e le strade vicine è andata in tilt per un paio d'ore, il tempo necessario agli agenti della Polstrada di terminare i rilievi e far rimuovere i mezzi coinvolti. Poi il triste epilogo con la salma che è stata pietosamente composta.
