Mauro muore a 46 anni, proprio il giorno del suo compleanno

MONSELICE (PADOVA) - È morto nel giorno del suo 46esimo compleanno, stroncato da un infarto, Mauro Perazzolo. Un uomo conosciutissimo a Monselice, dove viveva in via San Giacomo con la madre Paola, sia per aver gestito per anni con la famiglia il rinomato agriturismo I Frutteti di via Pernumia (chiuso da tempo per una serie di infelici cavilli burocratici), sia per la sua solarità e la sua voglia di vivere nonostante il cagionevole stato di salute. Mauro aveva infatti gravi problemi cardiaci, che però non gli hanno impedito di vivere una vita normale. Una vita piena di amici e di partecipazione alle attività sociali del paese. Nell'inverno scorso Mauro, in seguito ad alcuni esami specialistici, aveva scoperto di avere anche un tumore alla gola. Non si è però mai abbattuto davanti alla malattia e l'ha affrontata a testa alta, senza mai perdere il sorriso e, anzi, condividendo il suo percorso con post  ironici e foto scherzose pubblicati sul proprio profilo Facebook. Soltanto il 17 settembre scorso Mauro aveva scritto: «Oggi ho finito la radioterapia e così ho vinto un'altra battaglia», chiudendo con un hashtag «io non mollo sono un osso mettitelo in testa». Proprio quando la sua ultima battaglia pareva essere vinta, però, un infarto fulminante l'ha stroncato ieri mattina. Si trovava a casa, impaziente di cominciare quella che per lui doveva essere una giornata di festa. A lanciare l'allarme è stata una vicina, ma ormai per il 46enne non c'era più nulla da fare. La notizia della sua morte ha scioccato quanti lo conoscevano e gli volevano bene. Ai messaggi di auguri per il suo compleanno hanno presto cominciato a sovrapporsi quelli disperati di dolore e cordoglio per la sua scomparsa. Tra i tanti che ora piangono la morte di questo 46enne, c'è l'intera contrada di San Giacomo, della quale Mauro era un grandissimo e attivo sostenitore. «Da anni Mauro ci supportava in tutte le nostre attività. spiega commossa Mariagrazia Canazza L'anno scorso ha anche aperto il corteo, portando la nostra bandiera. Quest'anno invece non aveva potuto essere con noi, per le sue condizioni di salute, ma era passato comunque a salutarci. Era una persona straordinaria, sempre positivo nonostante tutto, un grande esempio per come sapeva affrontare la malattia: aveva una forza indescrivibile. Ci mancherà tantissimo. Ora vogliamo stringerci alla sua famiglia». Oltre alla mamma Paola, Mauro ha lasciato i fratelli Massimo e Mariagrazia. Ad aspettarlo invano a casa è rimasto anche Giacomo, il dolcissimo cocker che Mauro aveva salvato da una brutta storia di maltrattamenti, per poi adottarlo e ribattezzarlo con il nome del suo quartiere, che tanto adorava. Il funerale del 46enne sarà celebrato domani pomeriggio, alle 15.30, nella chiesa di San Giacomo, mentre già questa sera alle 18.30 sarà recitato il Rosario. 
Camilla Bovo