SAN MARTINO DI LUPARI - Una malattia purtroppo rapida che nonostante le cure ha avuto il sopravvento e sabato scorso si è portata via i 67 anni di vita di Tiso Tomasello, medico dell'ospedale di Cittadella, in pensione da un anno e mezzo. Ieri mattina nel duomo di San Martino di Lupari, il grande ideale abbraccio di cittadini e colleghi, al professionista ed ai parenti Giuseppe Toniato e Susy, Lucia, Emanuela e Primo. Il servizio medico ospedaliero lo aveva visto impegnato nella divisione di Medicina generale dell'ospedale della città murata. Colleghi, infermieri, operatori sociosanitari e le persone che hanno condiviso con lui il percorso lavorativo, lo ricordano e lo hanno ricordato per la sua grandissima professionalità, il senso critico, la preparazione mantenuta grazie ad una costante formazione e poi per la capacità di essere "diretto" nell'affrontare le situazioni, ma sempre con una profonda gentilezza. "E' stato per tutti un grande maestro e un valido collega", dicono tutti.
«E' stata una persona che si è spesa per curare e salvare la vita di molte persone - le parole del celebrante -. Era una persona in cammino nella fede, un cammino impegnativo dovuto alla malattia che ha avuto un rapido sviluppo. E' stato accompagnato alla misericordia del Padre da tutta la Comunità in un abbraccio, non avendo familiari diretti». Il passo del Vangelo che è stato meditato è stato quello della morte e risurrezione di Gesù. «Il Signore ha sperimentato la fine della vita e poi è risorto ed anche noi tendiamo a questo. Ti affidiamo Tiso». Una delle passioni del medico era la fotografia. Aveva frequentato il corso base dell'Accademia di Fotografia di Cittadella che si è unita al cordoglio: "abbiamo appreso con profonda tristezza della mancanza del caro Tiso. Dopo il corso base aveva proseguito autonomamente la sua ricerca fotografica, con risultati davvero interessanti. Chi tra di noi lo ha conosciuto, ha potuto appurare le sue innate doti di uomo e medico serio e socievole, sempre pronto al confronto e alla bellezza della conoscenza. Senza dimenticare la sua sagace ironia e amabilità. Tiso ci mancherà. Ciao Tiso, salutaci le stelle". I parenti ringraziano la dottoressa Giuliana Simioni responsabile delle cure palliative e tutto lo staff ed anche Paola e Stefania.