Consigliere rientra dalle ferie per salvare il numero legale, battaglia sulla foto social

Domenica 23 Dicembre 2018 di Alberto Rodeghiero
La foto postata da Alain Luciani
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Per non correre rischi di far saltare un'altra seduta del Consiglio, ieri il consigliere di Coalizione civica Roberto Marinello, assente venerdì, è rientrato in tutta fretta dalle ferie. Alla fine, così, l'unica assente della maggioranza è stata la consigliera arancione Daniela Ruffini: in questo caso l'assenza era stata comunicata in anticipo. Dopo le accese polemiche di venerdì sera, con le minoranze pronte a contestare le assenze della maggioranza, ieri tutto è filato liscio. Tra maggioranza e opposizione, però, è guerra anche sul web. Pomo della discordia sempre il tema-spazzatura: il consigliere leghista Alain Luciani ha postato su Fb la foto (vedi sopra) di un camion che scarica un carico di rifiuti. «In via del Plebiscito la nostra amministrazione aveva progettato un rilancio della zona con importanti investimenti per lo Sport ha scritto l'esponente del Carroccio -. L'attuale giunta, invece, porterà nella stessa via un centro di raccolta rifiuti. Complimenti, gran bella prospettiva per i residenti».
Pronta la risposta dell'assessore all'Ambiente Chiara Gallani, che ha postato due foto. La prima immortala un'ordinata isola ecologica, la seconda è l'immagine utilizzata da Luciani. «A sinistra scrive Gallani si può vedere un centro di raccolta di Padova, come quello previsto all'Arcella. A destra la foto che diffonde Luciani. Una foto che, tra l'altro, fa riferimento a l'Aquila».
«E' legittima la posizione del consigliere nel ritenere che all'Arcella non ci sia bisogno di un centro di raccolta, pur essendo il quartiere più grande della città e quello con i più importanti fenomeni di abbandono dei rifiuti rincara la dose l'esponente arancione - Se Luciani ritiene che i cittadini dell'Arcella non ne abbiano diritto porterà, com'è giusto, le sue ragioni in commissione ed in Consiglio. Trovo invece illegittimo diffondere una foto talmente slegata dal tema in questione e distante dalla realtà da essere, di fatto, una falsa notizia conclude - Avvelenare i pozzi non fa bene a nessuno. Per informazione: i centri di raccolta ora attivi a Padova sono alla Guizza, a Montà, alla Stanga ed in Zip. Il centro di raccolta permette il recupero di materiali di scarto o di rifiuti riutilizzabili in un nuovo ciclo produttivo; è attrezzato per ricevere, selezionare e valorizzare i materiali e avviarli al riuso o allo smaltimento».
 
Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 14:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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