PADOVA - Proseguono le indagini sull’incendio del grattacielo “Grenfell Tower” di Londra scoppiato il 14 giugno dell’anno scorso, dove hanno perso la vita i fidanzati architetti di 26 anni Gloria Trevisan di Camposampiero e Marco Gottardi di San Stino di Livenza in provincia di Venezia. Gli inquirenti stanno lavorando su quattro piste investigative, per capire cosa non ha funzionato quella terribile sera dove sono morte ottanta persone. Verrà passato al setaccio il progetto dello stabile, per appurare se i costruttori hanno rispettato tutte le norme di sicurezza. Come saranno esaminati gli interventi di ristrutturazione effettuati sull’edificio negli ultimi dieci anni, anche qui con l’obiettivo di capire se tutte le regole sulla sicurezza sono state applicate. E poi se all’interno del grattacielo tutte le vie di fuga e le porte anti incendio erano in regola. Infine gli inquirenti stanno anche valutando il lavoro dei vigili del fuoco, per appurare se hanno agito senza commettere errori. Ma per gli inquirenti londinesi è stato di fondamentale importanza per le indagini anche il materiale in possesso dai genitori di Gloria: sul telefonino di mamma Manuela e papà Loris sono registrati 20 drammatici minuti di vita della loro figlia imprigionata dalle fiamme della torre inglese. Direttamente dalla voce di Gloria, i genitori hanno ascoltato gli ultimi istanti di vita della loro figlia.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".