PADOVA - A finanziare con 335 milioni di euro Sir 2 saranno i fondi del Recovery plan e la nuova linea tramviaria che andrà ad unire Rubano con Vigonza, passando per la stazione e Padova est, sarà pronta entro il 2026. Non solo. Il Sir 3 (Stazione Voltabarozzo) entrerà in servizio nel 2024 e la linea, in un secondo tempo, potrebbe estendersi fino a Ponte San Nicolò e a Legnaro. Dopo alcuni mesi di stallo, arriva il grande balzo in avanti per il Sistema Smart, ovvero la nuova infrastruttura tramviaria che, entro 5 anni, andrà a connettere il Sir 1, il Sir 2 e il Sir 3 e darà vita alla bellezza di ben 8 linee. A dare lo slancio a questo balzo sono state, venerdì sera, alcune telefonate che il sindaco Sergio Giordani ha avuto con alti dirigenti del ministero dei Trasporti e con alcuni referenti del governo Draghi.
LA TRATTATIVA
Facendo tesoro dell'esperienza legata al finanziamento dell'Alta velocità che dovrebbe arrivare a Padova, il sindaco ha però messo subito le mani avanti precisando che dal ministero gli è stato spiegato che questo progetto, così come gli altri che riguardano i trasporti di massa, non è stato esplicitamente indicato nelle oltre 2.700 schede che sono state inviate a Bruxelles, ma che la sua presenza è confermata e che ora si attende solo l'ok delle autorità europee che arriverà entro giugno.
«Sono estremamente ottimista sul fatto che dall'Europa possa arrivare l'ok ha detto, poi, Giordani - Ora si apre una corsa contro il tempo e sono determinatissimo a mettere tutta la mia capacità manageriale per rispettare i tempi».
«Entro il 31 gennaio 2026 tutta la linea Smart deve essere finita e così sarà ha aggiunto Certo, confido nelle leggi di semplificazione delle procedure che ha annunciato Draghi e che dovranno accompagnare il Recovery, ma allo stesso tempo, ora lo posso dire, noi ci siamo già messi in moto e da più di un mese stiamo facendo incontri con tutti i soggetti potenzialmente interessati. Vogliamo partire da subito con alcune attività propedeutiche, ad esempio i rilievi ad alta precisione. Padova diventerà la media città italiana con più chilometri di trasporto rapido di massa. E' importante che, in questa operazione, vengano coinvolti i Comuni della cintura e mi fa piacere che sia iniziata un'interlocuzione anche con Ponte San Nicolò e con Legnaro che sono interessati al prolungamento del Sir 3».
LA SITUAZIONE
«Entro il 2026 avremo numerose linee tramviarie che collegheranno direttamente i vari quartieri della città trasportando qualcosa come 20 milioni di persone l'anno ha detto invece l'assessore alla Mobilità Andrea Ragona - Solo Il Sir 2 permetterà di togliere dalle strade nelle giornate di punta 30 mila auto».
«La grande novità di questo progetto è che tutti i lavori preliminari sono stati previsti in circa 21 mesi ha spiegato poi l'amministratore delegato di Aps holding Riccardo Bentsik - questo significa che il progetto definitivo arriverà nel 2023, che l'anno successivo sarà assegnato il bando per la realizzazione dell'opera e che i cantieri si chiuderanno entro il 2026. Per quel che riguarda, invece, il Sir 3, il bando per l'assegnazione dell'appalto sarà pubblicato entro giugno, ad agosto ci sarà l'assegnazione , la prossima primavera si apriranno i cantieri e tutto sarà pronto per il 2024».
Nel suo intervento, invece, la sindaca di Rubano Sabrina Doni ha sottolineato il fatto che la nuova linea tramviaria inciderà positivamente sul traffico che grava sulla statale 11, mentre il primo cittadino di Vigonza Innocente Marangon ha insistito sull'importanza di fare rete tra i vari enti locali.
