SELVAZZANO - Non hanno esitato a lanciarsi con l’auto contro il proprietario di casa che li aveva rincorsi in strada. E lo avrebbero investito se l’uomo non avesse avuto la prontezza di scansarsi ed evitare così la macchina di grossa cilindrata lanciata a tutta velocità contro di lui. Malviventi determinati quelli che martedì sera hanno agito in via Rovereto a Tencarola nell’abitazione di Lorenzo S., 57 anni, mentre in casa non c’era nessuno.
IL RACCONTO
L’uomo racconta di essere tornato dal lavoro intorno alle 18.45 e di non aver notato nulla di anomalo nei dintorni della sua abitazione, o in strada. Via Rovereto è una laterale di viale Della Repubblica, una strada chiusa attorno alla quale di apre un bel quartiere residenziale. Zona che deve aver attirato l’attenzione della banda di ladri. «Intorno alle 19.15 sono uscito nuovamente di casa per recarmi in palestra - racconta il cinquantasettenne -, un’ora più tardi ero di nuovo in auto quando mi è squillato l’allarme nel telefonino che mi segnalava un’intrusione in casa. Ero a pochi minuti dalla mia abitazione: ho svoltato con la macchina e sono entrato in cortile dal mio cancello carraio quando ho visto due uomini uscire di corsa dalla porta di casa e scavalcare il cancelletto. Istintivamente mi sono lanciato al loro inseguimento, ho saltato il cancello e li ho rincorsi in strada». I due malviventi si sono diretti verso il fondo di via Rovereto, infilandosi dentro ad un’auto di grossa cilindrata che era posteggiata lungo il marciapiede. «Li ho visti entrare nell’auto che in quel preciso istante si è messa in moto - racconta ancora l’uomo -, molto probabilmente c’era un terzo complice ad attenderli, già pronto al posto di guida. Forse il palo che li ha avvisati del mio arrivo. A fari spenti l’auto ha accelerato e si è diretta dritta contro di me: se non fossi stato pronto a fare un salto di lato, sarei stato investito». L’auto scura è corsa via in direzione di viale Della Repubblica, dileguandosi. Per entrare in casa i ladri hanno scassinato la porta finestra sul retro dell’abitazione, ma poco è stato il tempo a disposizione per mettere a segno il furto. L’entrata in funzione dell’allarme li ha messi in fuga. Fra i residenti si è anche stretta una “collaborazione” via whatsapp per tenere d’occhio i movimenti di auto sospette in via Rovereto e allertarsi fra vicini in caso di situazioni anomale.
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