Domenico, un malore e poi l'incidente
Oggi l'autopsia per fugare i dubbi

Martedì 12 Maggio 2015 di Marco Aldighieri
Il ricordo dei compagni di scuola e Domenico Maurantonio
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Proseguono le indagini sul tragico incidente costato la vita a Domenico Maurantonio di 19 anni studente del liceo scientifico Ippolito Nievo.

Il ragazzo, insieme alle classi 5E e 5F, sabato è andato in gita a Milano per visitare i padiglioni dell’Expo. La notte la comitiva l’ha trascorsa all’hotel "Leonardo da Vinci" a Bruzzone in zona Milano nord. E qui, domenica intorno alle di 2 notte, Domenico ha accusato un malore e ha cercato di entrare nel bagno della sua camera d’albergo al quinto piano, che condivideva con due compagni di classe, ma lo ha trovato occupato. In preda a violenti dolori addominali si è diretto verso le scale anti incendio. Ha aperto la porta anti panico, si sporto dalla balaustra, ha perso l’equilibrio ed è precipitato per oltre quindici metri. È morto sul colpo.

È stato ritrovato privo di vita solo domenica mattina alle 8. Sei ore dopo il volo dalle scale anti incendio.

In un primo momento gli inquirenti hanno pensato a un suicidio. Ma non è stato trovato alcun biglietto d’addio e soprattutto Domenico era un ragazzo felice, contento di essere a Milano con la sua fidanzatina Anna e i suoi compagni. Uno studente brillante e pronto a diplomarsi. Poi, con il passare delle ore, il medico legale ha trovato alcuni ematomi su un braccio del 19enne non compatibili con la caduta. Si è pensato a una colluttazione. A qualcuno che lo avesse spinto giù. Il pm di turno Claudio Gittardi ha così disposto l’autopsia sul corpo di Domenico che sarà eseguita oggi.

È scoppiato il giallo, ma con il passare delle ore l’ipotesi del fatale incidente ha preso sempre più piede. Gli uomini della Squadra mobile, durante il sopralluogo nelle scale anti incendio dell’hotel, hanno trovato tracce di feci. Segni evidenti del malore che ha colpito Domenico.

Infine, ieri mattina, il pubblico ministero è tornato personalmente nella stanza d’albergo ancora sotto sequestro. Sono state trovate le scarpe dello studente sotto la finestra. Probabilmente se le era tolte convinto di non uscire più dalla camera, ma poi è stato colto dai dolori addominali e ha camminato solo con i calzini. In queste ore gli investigatori stanno anche passando al setaccio le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’hotel.

Ultimo aggiornamento: 21:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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