MERLARA - La Fondazione Cariparo ha stanziato 20mila euro per rispondere all’appello giunto tramite il presidente della Provincia di Padova e i sindaci di Montagnana, Urbana, Merlara, Megliadino S.Vitale, Casale di Scodosia, Masi, Castelbaldo e Borgo Veneto, che hanno chiesto un aiuto concreto per la gravissima situazione venutasi a creare a causa del Covid-19 nel Centro servizi per anziani “Scarmignan” di Merlara, con ripercussioni sull’intero territorio, ben oltre i confini comunali.
Su 73 ospiti, infatti, 8 sono i deceduti, 6 i ricoverati e i restanti sono tutti positivi, così come positiva è quasi la metà degli operatori. Manca personale e c’è un’importante carenza di dispositivi di protezione. “Nell’ambito dei 5 milioni di euro stanziati nei giorni scorsi per il contrasto all’epidemia del Coronavirus e per le azioni a sostegno del tessuto economico e sociale, - ha spiegato Gilberto Muraro, presidente della Fondazione - abbiamo scelto di dare una risposta immediata al Centro servizi per anziani di Merlara, consapevoli dell’urgenza e della gravità di questa piccola realtà socio-sanitaria decentrata ma con una funzione fondamentale nella comunità in cui è inserita. Mai come in questo momento la Fondazione è chiamata a svolgere il suo ruolo ascoltando i drammatici bisogni del territorio ed agendo tempestivamente”.
Ultimo aggiornamento: 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Su 73 ospiti, infatti, 8 sono i deceduti, 6 i ricoverati e i restanti sono tutti positivi, così come positiva è quasi la metà degli operatori. Manca personale e c’è un’importante carenza di dispositivi di protezione. “Nell’ambito dei 5 milioni di euro stanziati nei giorni scorsi per il contrasto all’epidemia del Coronavirus e per le azioni a sostegno del tessuto economico e sociale, - ha spiegato Gilberto Muraro, presidente della Fondazione - abbiamo scelto di dare una risposta immediata al Centro servizi per anziani di Merlara, consapevoli dell’urgenza e della gravità di questa piccola realtà socio-sanitaria decentrata ma con una funzione fondamentale nella comunità in cui è inserita. Mai come in questo momento la Fondazione è chiamata a svolgere il suo ruolo ascoltando i drammatici bisogni del territorio ed agendo tempestivamente”.