Torreglia, Teolo, Baone, Este e il traguardo a Monselice: venerdì arriva il Giro d'Italia

Poco più di 150 km per risalire la Pianura Padana. Saranno però gli ultimi 40  nel tracciato dei Colli a fare la selezione fra i protagonisti della corsa rosa, che venerdi giungerà in terra veneta, scegliendo il traguardo di Monselice come proprio epilogo. Il passaggio iniziale attorno alla città della Rocca, prima dei tortuosi tornanti che da Galzignano condurranno all’altura del Roccolo, sopra Torreglia, sino allo scollinamento nella zona di Baone in direzione di Este, sarà dunque polo di attrazione per centinaia di appassionati, pronti a sfidare il protocollo di distanziamento imposto dal Covid. Ma costituirà anche un terreno di prova per la macchina organizzativa che proprio in questi giorni ha coinvolto le amministrazioni interessate al passaggio, attraverso ordinanze di chiusura del traffico che condizioneranno movimenti e servizi pubblici.
Il primo transito del Giro a Monselice determinerà dunque la chiusura, prevista per le 12 del breve tratto di provinciale compreso fra Pozzonovo e Monselice.

La polizia locale della Rocca ha comunque attivato una rete di percorsi alternativi per quanti dovessero entrare ed uscire dalla A13. La limitazione del traffico scatterà quindi nel territorio di Battaglia. Nel centro rivierasco infatti dalle 12 sino all’avvenuto passaggio dei corridori, si avrà la chiusura della statale Adriatica e della provinciale 25. Saranno ovviamente interdette al traffico anche tutte le intersezioni con il percorso della carovana, che nel territorio di Galzignano sarà impegnata lungo viale delle Terme, via Porto, via Roma, via L. Benedetti, via Siesa, via Roccolo e via Sottovenda. Il percorso sarà chiuso al traffico locale già dalle 12.

FESTA DI PAESE
Il passaggio a Torreglia sarà motivo particolare di festa per il paese, che ha inserito proprio il transito dell’edizione 103 del Giro come evento “clou” della Fiera d’Autunno rimasta priva di eventi ed attrazioni a causa del Covid. E sarà proprio fra Teolo e Torreglia il punto più critico del percorso che si cimenterà lungo i tornanti di via Castelletto, via Vallorto per arrivare sul Monte Rua. Il tragitto impone infatti tre salite, precisamente a Vallorto, a Castelnuovo, a ridosso del confine con Teolo e sulla cima del Roccolo. Le alture per l’occasione saranno blindate dalle 13 alle 13.15 e dalle 15.15 alle 15.30, mentre limitazioni parziali del traffico sono previste lungo via Volti, via Facciolati e via Cavalieri di Malta.
Sempre dalle 13 fino alle 16.30 la carovana rosa paralizzerà anche le strade di Cinto e precisamente le provinciali che collegano la frazione di Faedo al capoluogo dall’intersezione con via Roverello sino a via Bomba in direzione di Rivadolmo. In questo tratto,il percorso scenderà velocissimo, prima di affrontare il piccolo ma impegnativo “muro” di Calaone e dare successivamente il via agli ultimi 15 chilometri in discesa da Este a Monselice. Il traguardo di via Colombo, ultimo tratto blindato di un percorso che si snoda dalla strada provinciale 6 per penetrare successivamente nel reticolo cittadino, ha dovuto necessariamente rivoluzionare l’intera viabilità cittadina, anche in relazione alle necessità imposte dal quartiere tappa di via De Gasperi e dell’open village ubicato al quartiere della Fiera.
Ne saranno condizionati tanto il trasporto pubblico che i servizi agli utenti. Gli uffici demografici a Monselice funzioneranno dalle 8 sino alle 10 mentre un’ordinanza del sindaco ha già imposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese quelle per l’infanzia. Il termine delle lezioni è stato anticipato alle 12 alle elementari e medie di Galziagnano e addirittura alle 11.30 per gli alunni di Cinto Euganeo.
Lucio Piva