​Colpo all'alba da Coin: salgono sulla tettoia e fuggono con i vestiti

Venerdì 31 Luglio 2020 di Gabriele Pipia
Colpo all'alba da Coin: salgono sulla tettoia e fuggono con i vestiti
PADOVA Alle cinque e mezza di mattina quasi tutta via Altinate dormiva ancora beata, mentre i pochi che erano già svegli non si sono accorti di nulla. Nessuno ha notato uno o più ladri arrampicarsi su un palo pubblicitario, arrivare al primo piano del grande magazzino Coin, camminare sulla tettoia e forzare la finestra scorrevole. Quando è scattato l'allarme, la banda era già fuggita con un bottino di alcune migliaia di euro fatto principalmente di pantaloni, magliette, maglioni e profumi. Tutto ciò che si poteva arraffare sopra i grandi tavoli al piano terra e al primo piano del negozio. 

LA RICOSTRUZIONE
Il colpo è stato messo a segno all'alba di ieri nel cuore del centro storico e l'indagine per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti è in mano alla polizia. L'unica cosa certa è che alle 5.30 è scattato l'allarme collegato alla società di vigilanza privata e quando gli uomini della sicurezza sono arrivati hanno trovato il caos più totale. Sul posto è piombata prima una Volante della questura e poi la squadra della Scientifica che ha preso possesso delle immagini interne di videosorveglianza raccogliendo anche altre tracce biologiche. Un ruolo decisivo potrebbe essere giocato pure dalle telecamere esterne. La banda è fuggita in fretta e furia perdendo diversa merce sotto il portico all'ingresso del negozio. È probabile che ci fosse un complice a fare da palo. I rilievi sono durati oltre tre ore. 

LA TESTIMONIANZA
«Immaginiamo che si siano arrampicati facilmente per poi rimanere dentro il negozio circa un quarto d'ora - spiega la direttrice della struttura - Hanno rotto cinque registratori di cassa e se ne sono portati via due. Uno era vuoto, nell'altro c'erano solo pochi spiccioli perché ogni giorno a fine giornata noi portiamo via tutti i soldi. Poi hanno arraffato tutto quello che hanno potuto dai tavoli. Parliamo di decine di capi di marca, credo fossero ladri professionisti che sapevano perfettamente dove mettere le mani. Pare abbiano agito con i guanti, noi comunque dopo i rilievi della Scientifica abbiamo ovviamente fatto tutte le sanificazioni anti-Covid. 

Un mese e mezzo fa la vetrina di Coin fu danneggiata dal lancio di un sasso ma in quel caso si parlò di puro atto vandalico. Questa volta, invece, si tratterebbe di un colpo studiato a tavolino. Nei minimi dettagli. 
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