Padova. Incidente nascosto e lavori «troppo» veloci: 7 a giudizio per la curva dello stadio Euganeo

Due tecnici del Comune di Padova e i legali rappresentanti delle ditte coinvolte, oltre a tre operai e le due ditte, andranno a processo

Sabato 13 Aprile 2024 di Nicola Munaro
Stadio Euganeo

PADOVA - Stadio Euganeo, rinviati a giudizio.

Due tecnici del Comune di Padova e i legali rappresentanti delle ditte coinvolte, oltre a tre operai e le due ditte, andranno a processo.

Curva sud, rinvio a giudizio

Al termine delle indagini preliminari sull’affaire curva sud, condotte dal pubblico ministero Benedetto Roberti, l’avviso di garanzia (per diversi reati contestati) aveva raggiunto sette persone. Si tratta del responsabile comunale dei lavori pubblici Stefano Benvegnù (subappalto illecito) e del geometra comunale Giacomo Peruzzi, direttore dei lavori (subappalto illecito); oltre all’ingegnere Elio Scirocchi, titolare dell’impresa Esteel di Viterbo che ha vinto l’appalto (turbata libertà degli incanti, subappalto illecito, cooperazione nel delitto colposo, lesioni personali colpose) e a Giovanni Vattiato, titolare della ditta Tecnoedil di Brescia che ha invece ottenuto da Esteel il subappalto (subappalto illecito, cooperazione nel delitto colposo, lesioni personali colpose). Con loro anche tre dipendenti di Tecnoedil, accusati di aver insabbiato un grave infortunio sul lavoro avvenuto nel cantiere in accordo con i due imprenditori. Sono Maruizio Norbis di Palazzolo sull’Oglio, 51 anni (cooperazione nel delitto colposo e lesioni personali colpose), Claudio Pasinelli di Palazzolo sull’Oglio, 45 anni (favoreggiamento personale) e Ledian Xoxi, albanese di 40 anni (favoreggiamento personale).

La vicenda

L’appalto da 5 milioni per costruire la nuova curva sud (con annessi due palazzetti dello sport) fu aggiudicato a dicembre 2020 a Esteel. L’impresa aveva vinto assicurando che avrebbe concluso i lavori in 275 giorni al posto dei 550 del bando. Ma «rappresentando una capacità imprenditoriale non corrispondente al vero per strutture e manodopera» scrisse il Gip. Consapevole quindi che non sarebbe riuscita a tenere fede agli impegni contrattuali, secondo l’accusa. Per questo avrebbe subappaltato senza autorizzazione a Tecnoedil, mentre i due funzionari comunali avrebbero permesso le condotte illecite senza stralciare il contratto. Nel corso delle indagini, attraverso le intercettazioni, è emerso anche un grave infortunio sul lavoro. Norbis si sarebbe messo alla guida di una gru nel cantiere senza abilitazione, agganciando Pasinelli che era finito alzato per metri prima di precipitare sui gradoni ferendosi gravemente sotto gli occhi di Xoxi. Vattiato, Norbis e Scirocchi si sarebbero sentiti per trovare una versione da raccontare allo Spisal che non mettesse nei guai le aziende, che non avrebbero rispettato le misure di sicurezza. Versione poi avallata anche da Pasinelli in ospedale. 

Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 09:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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