Anziana si taglia nell'orto e contrae il tetano, gravissima in ospedale

Non aveva mai fatto il vaccino. L’appello dell’Ulss: «Vaccinatevi, è gratuito. Sono casi rari, ma basta la puntura di una spina di rosa»

Venerdì 25 Agosto 2023 di Giovanni Brunoro
Anziana si taglia nell'orto e contrae il tetano, gravissima in ospedale

PADOVA - Si punge mentre lavora l’orto e contrae il tetano: 75enne della Bassa in fin di vita.

Non si era mai vaccinata contro il batterio. Nonostante la bassa incidenza della malattia, il Dipartimento di prevenzione dell’Ulss invita la popolazione a effettuare i richiami: «Ogni 10 anni sono consigliati per tutti. Il vaccino è sicurissimo e non dà nessun problema». 


LA MALATTIA
Per infettarsi basta poco, anche una banale disattenzione. È accaduto così ad un’anziana residente in provincia: qualche settimana fa stava lavorando nell’orto e si è ferita con un utensile. Un taglio apparentemente di poco conto, tanto che la donna si era disinfettata e aveva lasciato che la ferita si rimarginasse da sé. Ma dopo qualche giorno, ha iniziato ad avvertire strani sintomi, inizialmente attribuibili ad un’influenza estiva. In realtà erano le prime avvisaglie dell’infezione del batterio responsabile di una malattia che in passato mieteva vittime ovunque e che oggi, grazie alla vaccinazione, è quasi del tutto scomparsa nei paesi evoluti. 
Con forti dolori addominali e in gola, la donna era stata accompagnata al pronto soccorso di Schiavonia, dove il personale, guidato dal primario Roberta Volpin, si è subito prodigato per trovare la quadra. Le condizioni cliniche via via peggioravano, ma la paziente continuava a restare cosciente e collaborativa. Dal pronto soccorso, è stata trasferita all’unità di osservazione breve intensiva, diretta da Umberto Sartori. È stato lì che la dottoressa Alessandra Lentini, visitando l’anziana, ha riconsiderato quel piccolo taglio al dito che fino ad allora non era stato preso in esame. 


LA DIAGNOSI
Le analisi hanno dato ragione al medico: si trattava di tetano, malattia tanto rara quanto pericolosa. Dopo l’esordio, i sintomi a carico del sistema nervoso possono presentarsi improvvisamente e in forma grave. Così è stato alla paziente di Schiavonia, che poco dopo la diagnosi ha cominciato a mostrare rigidità alla mascella e ipertono muscolare, con i tipici spasmi che a livello clinico identificano il tetano. Nel giro di qualche ora, la donna è stata trasferita al reparto di rianimazione, diretto da Fabio Baratto, dove si trova da più di due settimane. 
La 75enne lotta per la vita, il suo quadro è gravissimo. È sedata e intubata. I medici le stanno somministrando immunoglobuline specifiche. Nonostante si trovi in coma, continua ad avere spasmi muscolari e crisi di ipertono. 
La vicenda, per quanto allarmante, deve essere inquadrata in un contesto di scarsa incidenza. Lo conferma Lorena Gottardello, del Dipartimento di prevenzione Ulss6: «In provincia registriamo circa un caso all’anno e la maggior parte dei pazienti si salva. Molti vanno in terapia intensiva per superare la fase acuta e possono permanervi anche diverse settimane». 
La vaccinazione antitetanica è obbligatoria dal 1966 per i nuovi nati e la malattia colpisce generalmente le donne anziane. I maschi che andavano al militare o lavorano in fabbrica venivano automaticamente vaccinati. Il ciclo base prevede un’immunizzazione nei bambini, con due richiami al compimento dei 5 e dei 14 anni.
«Con il piano di prevenzione regionale, inoltre, invitiamo gli over-65 ad un’ulteriore richiamo per pneumococco, herpes zoster, difterite, pertosse e tetano - prosegue Gottardello - Ma dopo i 14 anni, sarebbe consigliabile un’immunizzazione per tutti, a prescindere dai rischi maggiori derivanti da lavoro e sport. Per prendere il tetano, basta una spina di rosa». 
Se gli adolescenti coperti sono il 93%, la percentuale di anziani che accettano il richiamo crolla a poco più della metà: «Per aderire alla campagna, è sufficiente prenotare al Cup. Questi vaccini sono gratuiti». 

Ultimo aggiornamento: 21:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci