ABANO TERME (PADOVA) - Non esistono parole adatte per descrivere il dolore, immenso, di un papà e di un marito che deve dire addio alla propria figlioletta di cinque anni e alla tanto amata moglie. Non esistono descrizioni adeguate, se non ascoltare la sua voce rotta, commossa, in chiesa, nel giorno del funerale, e il suo appello affinché possa trovare la forza per andare avanti. Michele Petriccione, ha parlato oggi alle esequie di Maria Grazia Forgetta e Gioia Petriccione, che si sono tenute al Santuario di Monteortone. Le due hanno perso la vita il 27 settembre lungo la A13 in un terribile incidente con un camion, schianto dal quale lui, Michele, è uscito quasi incolume.
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