BELLUNO - Penne nere contro writer: la sezione Ana di Belluno pronta alla maxi pulizia della città. Ai raid dei baby vandali gli alpini del capoluogo rispondono così, rimboccandosi le maniche, afferrando diluente e stracci. Queste le armi con cui domenica sfideranno il popolo delle bombolette andando a cancellare tag, graffiti a scarabocchi sparsi su pensiline degli autobus, cartelli stradali e vetrine di privati. Non interverranno sui muri di abitazioni ed edifici pubblici. Il loro sarà comunque un segnale, un messaggio chiaro lanciato ai writer per dire loro che i bellunesi ci sono, sono vigili e al decoro della loro città ci tengono parecchio. Tanto da rinunciare al pranzo in famiglia della domenica, uscire in strada e mettersi al lavoro.
«L'idea è nata dal gruppo alpini di Salce - spiega l'agente immobiliare Michele Sacchet, alpino del gruppo Cesare Zaglio e a sua volta vittima delle scorribande delle gang notturne -. Vi parteciperà la sezione Ana di Belluno insieme ai gruppi di Sois, Cavarzano e Tisoi. Poi, chiaro, la nostra speranza è che tanti bellunesi rispondano all'invito e si presentino domenica all'appuntamento».
Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 15:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA «L'idea è nata dal gruppo alpini di Salce - spiega l'agente immobiliare Michele Sacchet, alpino del gruppo Cesare Zaglio e a sua volta vittima delle scorribande delle gang notturne -. Vi parteciperà la sezione Ana di Belluno insieme ai gruppi di Sois, Cavarzano e Tisoi. Poi, chiaro, la nostra speranza è che tanti bellunesi rispondano all'invito e si presentino domenica all'appuntamento».