In pensione il dottor Mascanzoni: «Speriamo venga sostituito»

Martedì 29 Giugno 2021 di Dario Fontanive
Il riconoscimento consegnato al dottor Mascanzoni

ALLEGHE - Nei giorni scorsi il medico di base Agostino Mascanzoni ha lasciato la condotta di Alleghe per la meritata pensione.

E nel congedarsi dalla comunità ha ricevuto il saluto e il ringraziamento del sindaco Danilo De Toni e dell'amministrazione comunale assieme alle varie associazioni sportive e di volontariato di Alleghe. Un grazie per l'impegno profuso a favore della comunità alleghese nell'arco di oltre cinque anni. 


LA RIPARTIZIONE

L'uscita di Mascanzoni tuttavia non sarà indolore per i 1500 pazienti suddivisi d'ufficio dall'Ulss Dolomiti tra i quattro medici restanti nella vallata: Tomaselli, Magra, Barone e Allegro. Per coloro che sono stati affidati ad Allegro e Tomaselli sarà necessario raggiungere rispettivamente Rocca Pietore e Cencenighe Agordino, mentre gli altri avranno garantito l'ambulatorio ad Alleghe. Un disagio, specie nei mesi invernali quando spostarsi diventa più difficile, ma più in generale per tutti gli assistiti visto che la stessa torta dovrà bastare per tutti. Il sindaco ha auspicato che al più presto possa esserci una sostituzione, ma le difficoltà nel reperire medici è ormai una sorta di malattia incurabile. Chi si sposta difficilmente accetta sedi definite disagiate come quelle montane.


LA CERIMONIA

Il commiato si è svolto nella sala consigliare di Alleghe con una semplice cerimonia e la consegna da parte dell'amministrazione comunale alleghese di una targa al medico in partenza. 
Agostino Mascanzoni era arrivato ad Alleghe il primo giugno del 2015, andando a sostituire la dottoressa Alida Paiola, che dopo una vita professionale trascorsa al servizio della comunità di Alleghe era andata in pensione. Nei giorni scorsi è arrivato anche il suo turno di appendere il camice al chiodo lasciando i suoi pazienti nelle mani di colleghi restanti in valle. 


«SIAMO FIDUCIOSI»

«Devo ringraziare il dottor Mascanzoni per il lavoro svolto a favore della nostra comunità - ha detto il sindaco Danilo De Toni - ma anche i medici di base della valle del Biois che hanno accettato di sopperire alla mancanza di un nostro nuovo medico coprendo così provvisoriamente il fondamentale servizio. La speranza è che al più presto - ha proseguito De Toni - si possa trovare un nuovo medico che voglia venire a svolgere servizio nella nostra comunità, anche se purtroppo sappiano non essere una cosa facile. Ma noi confidiamo che l'Ulss possa al più presto dare un sostituto alla nostra comunità. E siamo certi che chi sceglierà di venire da noi non potrà che trovarsi bene, così come è stato per tutti i medici che si sono succeduti».

Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 11:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci