VOLTAGO - Ha dedicato una vita di lavoro per offrire a Voltago quei servizi essenziali che ormai stanno scomparendo nei piccoli borghi di montagna. La storica imprenditrice Maria Teresa Miana, vedova Da Campo, che con il marito a fine anni Cinquanta aveva fondato l’hotel Stella Alpina di Voltago, è stata una colonna per il paese.
IL DESTINO
Circa 6 mesi fa era scampata al Covid, che non aveva risparmiato invece i suoi due fratelli: Anania e Giovanni Miana morirono ad aprile per il virus, a tre giorni di distanza uno dall’altro. «Quello è stato un brutto colpo per lei - racconta il figlio Ilario - ma mia mamma aveva un carattere forte e dava l’impressione di aver reagito, nonostante quel lutto». Fu un vero miracolo per la donna ormai anziana non aver contratto il Covid, se si pensa che Maria Teresa era stata a contatto con i fratello, arrivato da Milano, che era passato a salutarla. Eppure non venne contagiata. Poi purtroppo esattamente un mese fa è stata ricoverata all’ospedale per uno scompenso cardiaco (nulla a che vedere col Covid che non ha mai contratto ndr). Da lì una parabola discendente fino alla morte avvenuta il primo novembre.
LA STORIA
Sposata nel 1952 con Vittore Da Campo i coniugi iniziarono in quegli anni la loro prima attività in paese, aprendo dapprima un negozio di alimentari per poi aprire invece un bar sulla piazzetta del paese. Poi la grande avventura: nel 1958 inizia la costruzione dell’albergo Stella Alpina, che nel 1960 apre i battenti e diventa realtà. È ancor oggi l’unico albergo del paese in cui Voltago trova riferimento anche come unico bar, edicola, ristorante. Insomma un servizio indispensabile per la popolazione: se venisse a mancare sarebbe un disastro. Nel 2006 Maria Teresa perde il marito Vittore. Nel frattempo la gestione dell’hotel era passata ai figli, con Angelo che ne è il titolare. Ma la donna, con tempra da imprenditrice d’altri tempi, non mancava mai e fino ai suoi 85 anni si vedeva anche in cucina. Dopo un incidente in cui si è rotta il femore, non ha più lavorato, ma è rimasta comunque a contatto con il pubblico: scendeva ogni giorno nella sua attività per salutare i clienti.
L’ADDIO
L’ultimo pensiero è stato per i suoi figli. «Andate d’accordo sempre, non litigate mai, perché siamo una famiglia», si è raccomandata mamma Maria Tersa. Non perché ci siano problemi, i figli vanno d’amore e d’accordo e collaborano anche per tenere viva l’attività di famiglia. Ilario, che lavorava in una multinazionale a Milano, ora è in pensione ed è tornato a casa. Angelo è a capo dell’hotel. Duilio ha un negozio di alimentari propri di fronte alla struttura ricettiva. L’ultimo saluto a Maria Teresa oggi, mercoledì, alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Voltago.
