Mini sotto il camper, la famiglia dell'albergatrice morta colpita da un lutto anche lo scorso anno

Sabato 9 Dicembre 2023 di Olivia Bonetti
Mini sotto il camper, la famiglia dell'albergatrice morta colpita da un lutto anche lo scorso anno

SAN VITO DI CADORE - La famiglia Pordon aveva subito un lutto poco meno di un anno fa: era morto per infarto Francesco, il fratello da anni in prima linea nell’Hotel Nevada, di cui era stato anche titolare. Ieri un altro lutto: l’addio a Imelda, 71 anni, che in quell’albergo di famiglia aveva fatto la sua vita, prima della meritata pensione. L’hotel che si trova Corso Italia, al civico 26, nel centro del paese di San Vito, proprio di fronte al Municipio era un riferimento per tutti, anche per i sindaci che si sono susseguiti e ricordano la 71enne sempre gentile e sorridente. Il Nevada era aperto fino a circa 4 anni fa, quando chiuse i battenti, dopo aver fatto la storia per anni. Era passato anche per un terribile incendio negli anni Sessanta, ma poi la famiglia Pordon ripartì più forte di prima con la ristrutturazione dell’edificio. Per quel lavoro e quella passione Imelda, il 15 ottobre scorso aveva ritirato il premio di 50&Più Belluno, associazione di ultracinquantenni aderenti a Confcommercio, nella sede di Longarone Fiere dove sono state distribuite le Aquile, d’argento, d’oro e di diamante (per i 25, 40 e 50 anni), ai nuovi “maestri del commercio”.

Con lei maestra del Commercio anche la sorella Paola, mamma di Matteo, il nipote che ieri era alla guida della vettura. 


IL RICORDO
La notizia della morte di Imelda si è diffusa in poco tempo a San Vito di Cadore dove era molto conosciuta. Tutti i primi cittadini passati al Muncipio la vedevano ogni giorno e ne ricordano l’operosità. L’ex sindaco Emanuele Caruzzo: «Una bravissima persona, lavoratrice fino alla fine, poi l’età giustamente l’ha portata alla pensione. La vedevo spesso». L’ex sindaco Franco De Bon: «Ricordo che conduceva con professionalità l’albergo di fronte al Municipio, con Francesco. Una tragedia». L’ex sindaco Andrea Fiori: «Una buona famiglia, famiglia di lavoratori, colpiti da questo doppio lutto: prima Francesco ora Imelda. Li conoscevo bene entrambi e li vedevo spesso. Imelda era un gran cara persona».


LA FAMIGLIA
Chiusa nel dolore la famiglia, che sta vivendo ore di apprensione anche per il giovane Matteo Pordon, che è ancora in prognosi riservata. I Pordon sono un’antica famiglia sanvitese, con soprannome “de chi de la fota”. Grandi imprenditori, prima che albergatori, tanti anni fa avevano un opificio sul Boite che si occupava di filatura di lana.


L’ALBERGO
Il Nevada intanto si prepara a nuova vita: l’albergo è stato dato in gestione a una società specializzata negli hotel e è stata acquistato qualche mese fa da un acquirente italiano. Dopo anni di chiusura la struttura riaprirà i battenti. Un sollievo per il paese alle prese con la chiusura anche dell’hotel Colli da tempo. 

 

Ultimo aggiornamento: 11:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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