BELLUNO - Si è fermato per quaranta minuti. Giusto il tempo per sbrigare alcune commissioni in zona. Al ritorno, nei pressi della sua utilitaria, il medico di Ponte nelle Alpi ha scoperto che il finestrino anteriore sinistro era finito completamente in pezzi. Della borsa che era stata riposta all'interno del veicolo nessuna traccia. All'interno un ricettario e alcuni campioni dei prodotti. Fortunatamente nulla di valore. Il colpo è andato a segno pochi minuti prima delle 18. Il sole, ovviamente, è già sceso da un pezzo. In via Feltre, vicino alla pizzeria Bella Napoli, il traffico continua a scorrere senza intoppi. I vigili urbani se ne sono andati da un pezzo. Erano arrivati in zona per rilevare un incidente vicino al capitello che si trova nella stessa via. È proprio in quegli istanti tra le 17,30 e le 18 che i banditi, o il bandito, ne approfittano per mettere a segno il colpo. Notano la borsa e decidono di colpire, oppure sanno cosa c'è all'interno. La sostanza non cambia perché in una manciata di minuti riescono poi a far sparire ogni traccia e a dileguarsi.
INDAGINI IN CORSOScatta la telefonata al 113. I poliziotti arrivano in zona, raccolgono la testimonianza del dottore e provano a capire quale direzione abbiano preso i banditi. Saranno le telecamere, forse, nei prossimi giorni a fornire qualche risposta. In città ce ne sono diverse e non è escluso che un contributo possa arrivare proprio da questa tecnologia. La fortuna, o più probabilmente la prudenza del medico, ha impedito ai banditi di portare con sé oggetti di valore. Dentro l'auto non ne erano stati lasciati. I banditi si dovranno così accontentare di un ricettario e di poco altro. Chiaramente, al momento, non è neppure possibile escludere che proprio il blocchetto delle ricette fosse l'obiettivo dei banditi. Una circostanza tutta da verificare ma che, proprio per questa ragione, in questa fase delle indagini non è possibile escludere.
A.Zam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA INDAGINI IN CORSOScatta la telefonata al 113. I poliziotti arrivano in zona, raccolgono la testimonianza del dottore e provano a capire quale direzione abbiano preso i banditi. Saranno le telecamere, forse, nei prossimi giorni a fornire qualche risposta. In città ce ne sono diverse e non è escluso che un contributo possa arrivare proprio da questa tecnologia. La fortuna, o più probabilmente la prudenza del medico, ha impedito ai banditi di portare con sé oggetti di valore. Dentro l'auto non ne erano stati lasciati. I banditi si dovranno così accontentare di un ricettario e di poco altro. Chiaramente, al momento, non è neppure possibile escludere che proprio il blocchetto delle ricette fosse l'obiettivo dei banditi. Una circostanza tutta da verificare ma che, proprio per questa ragione, in questa fase delle indagini non è possibile escludere.
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