Dolomiti Bus taglia corse fra Selva di Cadore e Cortina: gli albergatori perdono la pazienza

Lunedì 3 Luglio 2023 di Raffaella Gabrieli
Alcuni dei nuovi mezzi di Dolomiti Bus presentati a Cortina d'Ampezzo

SELVA DI CADORE Dolomiti Bus taglia la linea estiva Selva di Cadore - Cortina d’Ampezzo e numerosi operatori turistici della Val Fiorentina si indispettiscono. 

IL PRESIDENTE
«Non si capisce - afferma il presidente provinciale degli albergatori Walter De Cassan facendosi loro portavoce - perché si debba penalizzare sempre i più deboli.

Invece di procedere, con lungimiranza, a un’azione di valorizzazione dei comprensori cosiddetti minori si pompano i più forti, come l’area Tre Cime di Lavaredo, già di per sè super ingolfata, verso cui sono state aggiunte delle corse». 

LA QUESTIONE 
Per qualche anno, da metà giugno a metà settembre, è stato possibile partire dalla Val Fiorentina in autobus attorno alle 10 per raggiungere Cortina e poi fare rientro verso le 16. «Era una linea Dolomitibus comoda per molti turisti dei comuni di Selva di Cadore e Colle Santa Lucia, e non solo per loro - spiega De Cassan - che in questo modo si recavano al passo Giau o nella perla delle Dolomiti senza muovere l’auto. Vari soci iscritti a Federalberghi mi hanno però fatto notare che questa opportunità è stata cancellata, senza peraltro chiedere un parere a chi in zona ci vive e lavora. Sinceramente, dispiace: perché così si perde un servizio importante per la comunità e anche per l’ambiente, in quanto induceva a lasciare le auto in garage». 

OLTRE IL DANNO LA BEFFA 
Ma ciò che ha mortificato ancor più, sottolinea De Cassan, è che altre linee sono state rinforzate con nuove corse. «È il caso della destinazione Tre Cime di Lavaredo - dice - che da anni ormai ha il problema di avere un turismo di massa con picchi altissimi. Quindi, senza ovviamente nulla togliere a questa meravigliosa località conosciuta in tutto il mondo, buon senso vorrebbe di non gettare ulteriore benzina sul fuoco». 

LE CORSE
Le linee proposte da Dolomitibus per l’estate 2023 vedono partenze per le Tre Cime, oltre ovviamente che da Misurina, da Auronzo, Cortina, Belluno, Agordo, Caprile, Pieve di Livinallongo, Passo Falzarego e Cima Sappada.

IL CONTROSENSO 
«Da un lato - prosegue il presidente Federalberghi - amministratori e addetti ai lavori si lamentano che alle Tre Cime arriva fin troppa gente, a volte addirittura quasi ingestibile. Al contempo, però, la società di trasporti provinciale, partecipata dagli enti pubblici, gonfia le opportunità per recarvisi. Sembra un paradosso se non quasi una presa per i fondelli. Forse, è nostro giudizio, andrebbero incentivate anche altre zone del territorio come appunto la Val Fiorentina a cui non manca nulla per essere promossa altrettanto bene». 

ALTRE LINEE ESTIVE 
Oltre a quelle dirette verso le Tre Cime di Lavaredo, altre sono le linee estive attivate da Dolomitibus. Confermate quelle ormai tradizionali per il mare: a Jesolo ci si può arrivare partendo da Belluno, Feltre, Sedico, Agordo, Trichiana, Calalzo, Tai di Cadore e Ponte nelle Alpi. Ci sono poi: Falcade - Marmolada; Venezia piazzale Roma - aeroporto Marco Polo - Longarone - Colle Santa Lucia - Caprile; Cortina - Venezia. Infine, i trenobus con carrello portabicicletta con destinazioni Cortina, Alleghe, Nevegal e Zoldo.

Ultimo aggiornamento: 07:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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