La sostenibilità arriva nel cuore di Cortina: nasce un talk e una mostra di Banca Generali per sensibilizzare sui temi Esg

Il fotografo Stefano Guindani: “Spero di riuscire a trasmettere con le mie immagini le sensazioni di assoluta bellezza ma anche di urgenza per salvare il pianeta”

Martedì 6 Febbraio 2024 di Redazione web
La mostra in allestimento

CORTINA D'AMPEZZO (BELLUNO) - La sostenibilità non come moda ma come leva strategica per accelerare la competitività delle imprese. Per questo obiettivo, Banca Generali ha portato i temi Esg in una mostra e in un talk mentre si disputa la Coppa del Mondo di Sci.

La missione di Generali è anche quella di sostenere le imprese in questa fase caratterizzata da incognite geopolitiche ed elevata volatilità. “La sostenibilità e le sfide di sviluppo”, questo il titolo della tavola rotonda che ha visto protagonisti il noto fotografo autore del reportage sociale Time To Change, Stefano Guindani, Leandro Bovo, Sales manager di Banca Generali, Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym e la campionessa di sci Federica Brignone.

La mostra fotografica sarà visitabile in Piazza Roma 6 fino a Pasqua.

L’esposizione è il cuore del progetto Time To Change dedicato ad esplorare il mondo della sostenibilità attraverso i 17 SDGs che compongono l’Agenda Onu 2030. Per due anni, il fotografo Stefano Guindani si è fatto carico di questa missione, attraversando 17 Paesi – da Ciudad del Guatemala al Kenya, passando per le Isole Svalbard, India, Colombia, Minnesota, Singapore, Turchia, Uganda e molti altri – tra una constatazione dei ritardi nelle azioni dell'uomo per salvare l'ambiente ma anche l’impegno e la speranza attraverso esempi virtuosi.

Le foto più rappresentative sono state scelte come protagoniste di mostre itineranti. Lo show proseguirà in altre piazze per tutto il 2024: la prima è appunto Cortina.

«Sono particolarmente orgoglioso del fatto che la mostra Time To Change sia approdata a Cortina nel momento in cui si disputa la Coppa del Mondo di Sci - ha commentato Guindani - Questo per due motivi: il primo è che in questo modo abbiamo portato il tema della sostenibilità davvero sotto i riflettori mondiali e il secondo è perché così facendo abbiamo la possibilità di raggiungere un grande pubblico appassionato di sport che spesso e volentieri è più sensibile ai temi dell’ambiente e del sociale, quindi c’è una possibilità in più di fare breccia nella forma mentis e nei piccoli gesti quotidiani», ha proseguito l’artista.

«Spero di riuscire a trasmettere con le mie immagini le sensazioni di assoluta bellezza ma anche di grande sconforto e di urgenza che ho provato durante il mio viaggio, assistendo dal vivo a immagini che testimoniano perfettamente ciò che sta accadendo al nostro pianeta e agli esseri che lo popolano. Vorrei che tutti cominciassimo da subito a vivere e a consumare in maniera virtuosa. Sarebbe molto costruttivo e lascerebbe ai nostri discendenti un pianeta bellissimo in cui vivere», ha concluso.

Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 07:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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