Telecamere leggi targhe contro i "furbetti" che eludono i controlli

Venerdì 3 Aprile 2020
Telecamere leggi targhe contro i turisti furbetti

Telecamere leggi targhe contro i turisti furbetti, ma non solo loro. È stato deciso ieri nella “seduta” in videoconferenza del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto, Adriana Cogode: sul tavolo la preoccupazione che con le festivitá pasquali sulle montagne arrivino turisti o i proprietari di seconde case favorendo il propagarsi ulteriore del coronavirus. Per questo si è deciso di rafforzare i controlli del dispositivo anti-furbetti per il rispetto delle regole contro l’epidemia. Al tavolo ieri il presidente della Provincia, i sindaci di Belluno, Alleghe, Auronzo, Borca di Cadore, Cortina d’Ampezzo, Falcade, Livinallongo del Col di Lana, San Vito di Cadore, Selva di Cadore, Val di Zoldo.

LA PAURA
«Al centro dell’incontro – spiegano dalla Prefettura - la preoccupazione, riportata anche in recenti articoli di stampa, per la possibilità che,in occasione delle prossime festività pasquali, possano verificarsi spostamenti, non ammessi, verso le località turistiche della provincia nelle quali sono presenti numerose case di villeggiatura. In ragione di ciò, si è convenuto di rafforzare, già dal prossimo fine settimana, i servizi di vigilanza da parte delle forze di polizia e delle polizie locali lungo le principali direttrici di accesso della provincia allo scopo di prevenire e contrastare violazioni alle disposizioni di contenimento emanate a tutela della salute dei cittadini. In questo contesto, si è inoltre stabilito di utilizzare, tra i vari mezzi a supporto dell’attività di accertamento delle forze di polizia, anche le telecamere con lettura targhe presenti in alcuni comuni della provincia». 
IL BILANCIO 
Rettori - come ad oggi, grazie all’impegno di tutte le componenti del sistema - in primo luogo delle forze di polizie - nonché al senso civico e di responsabilità della comunità bellunese non si siano registrate criticità di rilievo sotto il profilo del rispetto delle norme sopra citate.

Dal 16 marzo ad oggi sono stati infatti eseguiti 12.054 controlli su persone e contestate 444 violazioni ai divieti di spostamento. Anche per quel che riguarda gli esercizi commerciali, i numerosi controlli (34.473 dal 16 marzo) hanno portato alla denuncia, ai sensi dell’art. 650 c.p., di 18 gestori, all’accertamento di 5 violazioni amministrative e alla sospensione di 15 attività» Il bilancio dei controlli del ponte delle vacanze pasquali sará sul tavolo della prossima seduta del comitato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci