Svizzera, scandalo in un ristorante: «Non noleggeremo più attrezzature da neve agli ospiti ebrei»

La polizia ha avviato un'indagine per sospetto di discriminazione e incitamento all'odio

Martedì 13 Febbraio 2024
Svizzera, scandalo in un ristorante che annuncia: «non noleggeremo più attrezzature da neve agli ospiti ebrei»

In Svizzera il ristorante Pischa ha annunciato che non noleggerà più attrezzature da neve ad ospiti di origini ebraiche. Una volontà che sarebbe stata manifestata sul loro sito in lingua ebraica, chiamata nostri fratelli. Ci sarebbero stati stati alcuni "episodi fastidiosi" che hanno portato a questa decisione.

La polizia indaga, anche perché non sembra essere il primo episodio.

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La denuncia

La Federazione svizzera delle comunità ebraiche (SIG) ha definito tutto questo un incitamento all'odio e discriminazione nei confronti degli ebrei. Il segreterario generale della SIG Jonathan Kreutner ha detto: «Un intero gruppo di ospiti viene denigrato collettivamente sulla base del loro aspetto e della loro origine. Intraprenderemo azioni legali o presenteremo una denuncia per violazione del reato di razzismo». Questo non è il primo episodio visto che a Davos, ci sono molti alberghi, ristoranti e negozi che non sono propensi ad accogliere chi è di origine ebraica.

La risposta

L'organizzazione turistica Davos Kloster e il ristorante di montagna sono stati contattati per rilasciare una dichiarazione in merito a questa vicenda. Sportbahnen Pischa si è distaccata da questa questione, dichiarando di non essere a conoscenza della questione. Inoltre ha spiegato che il ristorante è una sede della ferrovia di montagna affittata esternamente. 

Ultimo aggiornamento: 11:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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