Tre nuove galassie nane sono state scoperte dall'astrofilo pugliese Giuseppe Donatiello, coordinatore della Sezione nazionale di Ricerca “Profondo cielo” dell'Unione Astrofili Italiani (Uai). Sono complessivamente 5 le galassie individuate dall'astrofilo italiano, di cui quattro portano il suo nome: numeri che lo posizionano al primo posto nella classifica degli scopritori singoli - sia astrofili che professionisti - di galassie nane a livello mondiale. Le tre nuove scoperte sono galassie satellite della più grande galassia della Scultore (NGC 253) - distante 11,4 milioni di anni luce, la più vicina grande galassia dopo Andromeda (M31) - e sono state identificate da Donatiello analizzando alcune immagini del cielo ottenute dal telescopio Blanco di 4 metri operativo a Cerro Tololo in Cile.
Lo scienziato scrittore che ama i palindromi
La scoperta è stata ottenuta passando in rassegna immagini di vaste porzioni di cielo in cerca di possibili candidati satelliti sfuggiti agli algoritmi di ricerca automatizzati. L'occhio dell'astrofilo italiano ha permesso di identificare 3 piccole galassie sfuggite finora che si aggiungono alle 13 galassie satellite già note di NGC 253.