Disordini al corteo del 1° maggio a Torino, dove otto agenti del Reparto mobile sono rimasti contusi nelle tensioni con l'area antagonista e dei collettivi studenteschi.
Gli antagonisti accusano la polizia
Anche gli antagonisti lamentano 5 feriti tra le loro fila ed accusano la polizia di avere agito «con violentissime cariche, completamente a freddo contro lo spezzone sociale per impedire alla Torino del futuro di entrare in piazza San Carlo», è l'accusa su social del centro sociale Askatasuna.
Intanto la Digos sta visionando i filmati degli scontri in piazza e ha già riconosciuto 145 manifestanti dell'area antagonista, anarchica e del movimento No Tav. Sequestrate aste in legno utilizzate contro la polizia da alcuni attivisti dello spezzone antagonista del corteo.