Quarto naufragio a Lampedusa: salvati 47 migranti
Un altro barchino, ed è il quarto della giornata, è affondato nelle acque antistanti a Lampedusa.
Secondo barchino affondato a Lampedusa. Tre dispersi e 42 salvi
Un secondo barchino è affondato al largo di Lampedusa. Quarantadue persone sono state soccorse dalla Guardia costiera, fra cui 5 donne e 3 minori, ma stando alle dichiarazioni dei naufraghi ci sarebbero tre dispersi, tutti uomini. Il gruppo ha riferito di essere salpato da Sfax, in Tunisia, alle 22 di sabato scorso, un'ora dopo rispetto al primo natante naufragato. I sopravvissuti hanno riferito di essere originari di Benin, Camerun, Congo, Guinea, Mali, Sierra Leone e Sud Sudan.
Tunisia, trovati 30 corpi di migranti vittime di naufragi
La Guardia costiera tunisina di Sfax, Kerkennah e Mahdia ha rinvenuto ieri i corpi di 30 persone, tra cui quelli di due donne e due bambini, in stato di decomposizione. Lo ha reso noto il portavoce della Guardia nazionale di Tunisi. Secondo un'indagine preliminare, la stessa fonte ha affermato che dovrebbe trattarsi di cadaveri appartenenti a subsahariani vittime di naufragi. I corpi sono stati inviati ai reparti di medicina legale per le indagini del caso. La nota non menziona a quali naufragi facciano riferimento questi ritrovamenti.
20 migranti dispersi
Sarebbero circa 20 i migranti che mancano all'appello dopo il naufragio in acque Sar italiane. A riferirlo, subito dopo il trasbordo sulla motovedetta Cp319 della Guardia costiera, sono stati i 34 sopravvissuti. La Capitaneria di porto sta coordinando le ricerche dei dispersi. I sopravvissuti, nelle prossime ore, verranno sentiti anche dalla Squadra mobile nell'hotspot di Lampedusa.
Affonda barchino di 7 metri
Un barchino di 7 metri è affondato in area Sar italiana. Un peschereccio, durante la notte, ha salvato 34 migranti e recuperato il cadavere di un uomo. Il gruppo di sopravvissuti e la salma sono stati trasbordato sulla motovedetta Cp319 della Guardia costiera che ha portato tutti aLampedusa. Sono in corso ricerche di eventuali dispersi, nell'area Sar italiana dove si è verificato il naufragio, da Capitaneria di porto e Guardia di finanza. I sopravvissuti sono 26 uomini, 8 donne e 6 minori. La barca era partita alle 21 di sabato da Sfax in Tunisia.
I migranti, originari di Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio, Guinea, Isole Comore e Sudan hanno raccontato d'aver pagato da 500 a 600 euro per il viaggio e che sul barchino in metallo di sette metri c'erano dieci taniche di carburante da venti litri ciascuna.
Ben 640, distribuiti su 17 imbarcazioni, i migranti sbarcati ieri a Lampedusa che si è all'improvviso ritrovata di nuovo in emergenza.