L, sotto alla stella cometa di lucine bianche, c’ un nastro giallo. Quel nastro giallo che, dal 15 febbraio 2012, è diventato il simbolo della solidarietà nei confronti di due italiani trattenuti all’estero. Il personale militare e civile di Palazzo Marina, sede dello Stato Maggiore della Marina, ha realizzato quest’anno un presepe dedicato ai due fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che si trovano ancora in India in attesa che si concluda la vicenda che li vede protagonisti. Nella tradizionale riproduzione della natività ha fatto capolino, all’interno della grotta, alle spalle di Maria e Giuseppe, sopra la mangiatoia che ospiterà Gesù, quel nastro giallo adornato col logo della Marina Militare.
La magistratura indiana quest’anno non concederà licenze speciali ai due marinai italiani come avvenne il 22 dicembre dello scorso anno quando i fucilieri poterono raggiungere i propri cari in Italia. Quindi le famiglie di Salvatore e Massimiliano, per poter trascorrere il Natale insieme, dovranno recarsi in India. Un gesto simbolico quello dei colleghi dello Stato Maggiore della Marina che sta a rimarcare la loro vicinanza ai due marinai del San Marco secondo quella legge non scritta ma sempre valida che un soldato non ne lascia mai indietro un altro.
Purtroppo la vicenda di Massimiliano e Salvatore è divenuta un caso diplomatico internazionale e, a febbraio, saranno già trascorsi due anni dall’inizio della loro permanenza forzata in India. Quel nastro giallo, nella grotta di Betlemme, è la dimostrazione che la Marina Militare continua ad essere a fianco dei sue due uomini che non sono stati dimenticati da milioni di italiani ma è anche un messaggio di speranza affinché nel 2014 vi sia una positiva risoluzione della vicenda e Massimiliano e Salvatore possano definitivamente tornare in Italia.
Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 08:38
La magistratura indiana quest’anno non concederà licenze speciali ai due marinai italiani come avvenne il 22 dicembre dello scorso anno quando i fucilieri poterono raggiungere i propri cari in Italia. Quindi le famiglie di Salvatore e Massimiliano, per poter trascorrere il Natale insieme, dovranno recarsi in India. Un gesto simbolico quello dei colleghi dello Stato Maggiore della Marina che sta a rimarcare la loro vicinanza ai due marinai del San Marco secondo quella legge non scritta ma sempre valida che un soldato non ne lascia mai indietro un altro.
Purtroppo la vicenda di Massimiliano e Salvatore è divenuta un caso diplomatico internazionale e, a febbraio, saranno già trascorsi due anni dall’inizio della loro permanenza forzata in India. Quel nastro giallo, nella grotta di Betlemme, è la dimostrazione che la Marina Militare continua ad essere a fianco dei sue due uomini che non sono stati dimenticati da milioni di italiani ma è anche un messaggio di speranza affinché nel 2014 vi sia una positiva risoluzione della vicenda e Massimiliano e Salvatore possano definitivamente tornare in Italia.
