Anticiclone scandinavo porta tempesta di vento, pioggia e neve: ecco dove colpirà, quando e quanto durerà

Una nuova intensa perturbazione collegata alla formazione di una depressione mediterranea raggiungerà le regioni Nordoccidentali, per poi scendere verso il Centro

Sabato 2 Marzo 2024
Anticiclone scandinavo porta tempesta di vento, pioggia e neve: ecco dove colpirà, quando e quanto durerà

La lunga fase di maltempo iniziata nella giornata del 22 febbraio ha cumulato sull'Italia in soli dieci giorni la quantità di pioggia che sarebbe dovuta cadere in due mesi.

Parliamo di piogge per il Nord fino a 500/600mm e fino a 250/300mm per il Centro e una parte del Sud, soprattutto le regioni peninsulari tirreniche e la Sicilia. Non è ancora finita anzi, una nuova intensa perturbazione collegata alla formazione di una depressione mediterranea raggiungerà le regioni Nordoccidentali e sin dalla notte di domenica porterà piogge intense su diverse regioni. Il minimo si approfondirà sul Golfo del Leone in Francia e resterà leggermente a ovest della Penisola fino a domenica sera. Questo significa un intenso richiamo di correnti umide sciroccali cariche di pioggia per le pianure e di neve per le Alpi.

Le regioni più esposte

Le regioni più esposte nella giornata saranno quelle nord occidentali, previsti accumuli superiori ai 100mm in Liguria e oltre i 120/150mm sull'alto Piemonte che tradotti neve potranno significare depositi freschi fino a oltre un metro sulle Alpi occidentali sin dai 1300/1500m di quota. Questo significa marcato rischio valanghe. Di rilievo sarà anche la ventilazione attesa forte o persino a tratti tempestosa sui bacini occidentali con raffiche fino a 100km/h e mareggiate. Vediamo allora il tempo per la giornata. 

Le previsioni di domenica 3 marzo

Nord, maltempo fin dal mattino al Nordovest con piogge forti e diffuse, anche a carattere di temporale. Neve copiosa sulle Alpi occidentali dai 900/1000m ma localmente anche più in basso. Piogge in intensificazione entro fine giornata anche sui restanti settori con neve sulle Alpi centro orientali e in Appennino. Centro, intenso peggioramento sulla Toscana entro il pomeriggio con forti rovesci e temporali. Entro sera sera rovesci e temporali localmente forti anche su Umbria e Lazio. Neve in Appennino. Ampie schiarite sull'Adriatico con fenomeni deboli tra sera e notte. Sud, peggiora in Sardegna con rovesci e locali temporali entro il pomeriggio. Ampie schiarite altrove con tendenza a fine giornata a piovaschi e qualche temporale su Campania e Sicilia occidentale. Temperature in lieve calo al Nord, stabili o in lieve aumento al Centro, in aumento al Sud. Venti forti sciroccali con mari agitati e mareggiate lungo le coste esposte. 

Lunedì 4 marzo

Nord: Schiarite sulle Alpi con ultime nevicate sui settori occidentali. Ancora piogge in pianura ma in graduale esaurimento da nord entro il pomeriggio. Temperature in rialzo, massime tra 10 e 15. Centro: Residui piovaschi tra bassa Toscana e Lazio, ancora chiuso su Umbria e Adriatico con pioggia e neve dai 1000/1300m. Temperature in calo, massime tra 11 e 16. Sud: Tempo instabile con piogge e temporali intervallati da poche e brevi schiarite. Neve sulle cime montuose. Temperature in calo, massime tra 12 e 17.

Martedì 5 marzo

Nord: Ampiamente soleggiato al mattino, dal pomeriggio nuovo aumento della nuvolosità su Alpi/Prealpi con piovaschi, la sera anche in Liguria. Temperature in rialzo, massime tra 13 e 17. Centro: Ampie schiarite su tutte le regioni, locale variabilità sull'Abruzzo e sulle zone interne nel pomeriggio con qualche isolato piovasco. Temperature in rialzo, massime tra 13 e 17. Sud: Variabilità con ampie schiarite in giornata e qualche isolato piovasco sul basso Tirreno. Temperature in rialzo, massime tra 13 e 17.

Mari e venti

Domenica: venti tempestosi a rotazione attorno ad un minimo sul golfo del Leone, raffiche fino a 90/100km/h sui bacini occidentali e diffuse mareggiate sulla Liguria, la Sardegna e la costa tirrenica centro settentrionale. Moderato rialzo della marea sulla laguna di Venezia fino a 100/105cm.

Lunedì: venti ancora forti a rotazione ciclonica attorno ad un minimo all'incirca sull'Italia centrale, le raffiche più intense sono attese sui bacini occidentali e meridionali con punte di 100km/h sulla Sardegna, sul basso Adriatico e lo Ionio settentrionale. Mari agitati con mareggiate lungo le coste esposte.

Giorni successivi: la ventilazione si dispone dai quadranti occidentali o nord occidentali e sarà ancora tesa a tratti forte martedì, tra mercoledì e giovedì dovrebbe tornare a farsi intensa per la formazione di un nuovo minimo sull'Italia settentrionale

La neve 

Lunedì la perturbazione mollerà la presa sulle Alpi, con schiarite in arrivo su quelle centro-orientali e le ultime nevicate fino al primo mattino sul Piemonte occidentale fin verso i 600/800m, poi in giornata tendenza ad esaurimento dei fenomeni. Sarà però la volta dell'Appennino, da nord a sud, con nevicate dagli 800/1000m su quello centro-settentrionale, dai 1000/1200m su quello meridionale. Accumuli di 20/30cm potrebbero depositarsi sui massicci abruzzesi oltre i 1500m, 10/15cm su quelli della Sila. Un po' di neve in arrivo anche sui rilievi della Sardegna oltre i 1000m, su quelli della Sicilia oltre i 1400m.

Tendenze 4-11 marzo

Il modello prevede un graduale aumento del geopotenziale sull'Europa meridionale; la roccaforte della anomalia positiva invece è prevista sulla Scandinavia. Il clima torna a farsi via via più secco sull'Europa occidentale mentre una diminuzione delle precipitazioni è attesa sull'Italia. Scarse precipitazioni sono attese su molte Nazioni d'Europa eccetto per il Mediterraneo orientale e sulle coste occidentali europee. Temperature sopra la media in particolare su quella centro settentrionale, temperature in calo su quella orientale.

Tendenze 11-18 marzo

Graduale cambio di circolazione con lo spostamento dei massimi di pressione verso il Nord Atlantico. Il modello mostra la tendenza a nuovi flussi atlantici a raggiungere l'Europa occidentale e l'area del Mediterraneo; di contro masse d'aria più fredda discendono sul centro Nord Europa portando un raffreddamento come si evince dalle anomalie di temperature positive in graduale calo. Precipitazioni sopra media interessano Spagna, Portogallo, Francia specie meridionale e nord ovest dell'Italia. Sotto media invece sull'Europa sud orientale.

Tendenze 18-25 marzo e settimana successiva 

Precipitazioni sopra media interessano l'Europa centro settentrionale e anche l'Italia, risultano sotto media su quella sud orientale. Lo scenario mostra un regime atlantico dominante. Temperature sopra la media, eccetto sula Scandinavia dove tornano le anomalie negative di temperatura.

Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 15:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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