Meloni lascia Giambruno, Gelmini: «Da madre fa scudo alla figlia, in lei si rivedono molte donne»

La portavoce di Azione: «Nessun dubbio ad esprimerle la mia solidarietà. Giorgia ha fatto bene a prendere posizione»

Venerdì 20 Ottobre 2023 di Andrea Bulleri
Meloni lascia Giambruno, Gelmini: «Da madre fa scudo alla figlia, in lei si rivedono molte donne»

Mariastella Gelmini, la solidarietà per la persona, e tra donne in particolare, viene prima delle divisioni politiche?
«Certo, massimo rispetto per Giorgia Meloni per una vicenda familiare che, oltretutto, vede coinvolta una bambina.

Credo, inoltre, che oggi la politica debba recuperare un po’ di umanità e di sobrietà, anche nella comunicazione. Spesso non ce ne accorgiamo ed esasperiamo i toni, occorre invece riportare il confronto su un piano meramente politico, restando nel merito delle questioni, non invadendo il privato o calpestando la dignità altrui. Anche per questa ragione ieri, al di là dell’appartenenza politica, non ho avuto dubbi nell’esprimere subito la mia solidarietà alla Premier».

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Ha fatto bene Meloni a esporsi sui social, raccontando la fine della sua storia? 
«Quando si fa politica di privato c’è ben poco, nel caso del Presidente del Consiglio ancora meno. La vicenda Giambruno è nata purtroppo in pubblico, in tv, e capisco che per Meloni scrivere un post sui social sia stato il modo più immediato per rispondere al fango che le stava arrivando. Ha fatto bene, a mio avviso, a prendere pubblicamente una posizione».

Che ne pensa dei fuorionda di Giambruno? E dei fuori onda in generale, giusto mostrarli?
«Le parole di Giambruno si commentano da sole e trovo anche inevitabile che ci siano state poi delle conseguenze. Bisogna dire però che i fuorionda, in generale, hanno anche un po’ stancato e forse prima di mandarli in onda bisognerebbe contare fino a dieci e valutare le conseguenze».

Lei ha detto che ogni speculazione politica sarebbe assurda e fuori luogo. Ci sarà speculazione secondo lei? 
«Di fronte a una vicenda familiare e privata come questa, qualsiasi speculazione politica appare insensata e sinceramente non mi sarei aspettata determinate dichiarazioni. Questo non è il tempo di dare o ricevere lezioni, e credo che certa sinistra abbia perso un’occasione per tacere».

Meloni è il primo capo del governo ad annunciare pubblicamente la rottura con il compagno. La sua popolarità può avere contraccolpi?
«Se Meloni fosse un uomo mi avrebbe fatto questa domanda? Ad ogni modo, nella situazione di Meloni si possono riconoscere molte altre donne, le separazioni sono sempre passaggi dolorosi. E l’operato del Presidente del Consiglio lo si valuta da ciò che fa o meno per l’Italia, non dalla sua vita privata. A me interessa capire cosa farà il governo Meloni ad esempio per il Servizio sanitario nazionale, se il nostro Paese ratificherà il Mes o se riuscirà a rispettare tutte le scadenze per vincere davvero la sfida del Pnrr. Da questo giudicheremo l’azione dell’esecutivo. E poi chi conosce Giorgia Meloni sa che è una donna forte, risoluta e lo ha dimostrato anche in questa vicenda. Da madre capisco bene anche il tentativo di voler fare da scudo ad una figlia piccola»

Meloni dice che le strade con Giambruno si erano divise da tempo. Quanto è difficile, per una donna costantemente esposta ai riflettori, coniugare vita privata e vita pubblica? Può essere più difficile per una donna che per un uomo?
«Conciliare la vita privata con la professione non è mai semplice né scontato. È difficile per tutte le donne. Il nostro Paese deve fare ancora dei passi in avanti sulla conciliazione dei tempi, sul welfare per l’infanzia, sulla parità salariale, sull’empowerment femminile. C’è ancora tanta strada da fare per rompere e superare quelle barriere che ognuna di noi ancora incontra nella vita quotidiana. E credo che la politica non debba perdere occasioni per intervenire in questa direzione».

Il partner di un personaggio politico dovrebbe restare nell’ombra?
«Il tema vero non è stare o meno nell’ombra. Perché ognuno ha il proprio lavoro e la vita di coppia non può esser fatta solo di rinunce o di passi indietro. Questo vale a prescindere dal genere. Bisogna invece sapersi comportare e avere, sia in privato che in pubblico, un atteggiamento impeccabile e rispettoso verso l’altro».

Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 09:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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