Matteo Renzi e quella telefonata di Rocco Casalino a Mykonos: «Mi disse: "Sono qui, fa finta di niente"»

L'episodio raccontato dal leader di Iv, in un passaggio del suo nuovo libro - «Palla al centro. La politica al tempo delle influencer»

Domenica 4 Febbraio 2024
Matteo Renzi e quella telefonata di Rocco Casalino a Mykonos: «Mi disse: "Sono qui, fa finta di niente"»

Mykonos. Ferragosto 2023. Matteo Renzi è sulla spiaggia di un resort con moglie e figli. A un certo punto il suo cellulare squilla. Dall'altra parte della "cornetta" c'è Rocco Casalino, già portavoce del premier Giuseppe Conte.

Parla con voce bassa: «Non guardare alla tua destra. Non ti girare, se no se ne accorgono. Sono nella tua stessa spiaggia. Facciamo finta di non esserci visti. Nessuno saprà nulla». Il perché diventerà chiaro poco dopo. 

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A raccontare l'episodio è il leader di Iv, in un passaggio del suo nuovo libro - «Palla al centro. La politica al tempo delle influencer». Di quello "strano" incontro sull'isola greca Renzi ricorda: «Ero in resort molto bello in Grecia con mia moglie Agnese e due dei tre figli, Emanuele e Ester». Il telefono squilla: «Rispondo sorpreso. Gli dico, alla fiorentina: “Oh, te?”. E lui con la voce bassa. “Non guardare alla tua destra. Non ti girare se no se ne accorgono. Sono nella tua stessa spiaggia. Facciamo finta di non esserci visti. Nessuno saprà nulla”. Questa comunicazione da Mata Hari mi fa morire dal ridere».

Renzi e Casalino

Casalino, scrive Renzi, «ha dei valori molto diversi da me tuttavia riconosco in lui un professionista straordinario». Lo definisce il «pivot insostituibile di tutte le trame non solo mediatiche della rete grillina. Mentre molti italiani lo vedevano ancora come il giovane ingegnere del primo Grande Fratello, io capivo di avere davanti l’avversario più pericoloso della squadra pentastellata». E ammette, come riporta il Corriere: «Molte delle campagne contro di me, dai meme sui social all’Air Force Renzi, dalle mie conferenze all’estero alle polemiche sul mio inglese, nascono dalla diabolica mente di Rocco».

Quell'incontro a Mykonos

Ma come andò a finire quell'incontro? Renzi racconta di non essersi fatto "intimidire". Chiude la conversazione. Si alza dal lettino. Individua dove si trova. Gli va incontro. E gli si presenta davanti con un sorriso: «Non mi volevi vedere? Eccomi qui, buongiorno, come stai?», racconta. 

Poi capisce perché Casalino sia tanto preoccupato. «Alcune testate hanno fatto polemica sulle vacanze extralusso di alcuni dirigenti del Movimento Cinque Stelle, a cominciare da Conte in settimana bianca e proseguendo con altri». E così Casalino gli dice: «Io non sto qui, eh. Sono di passaggio. Se domani sono su Dagospia so di chi è la colpa, ma io non sono in un posto di lusso». E Renzi? «Sorrido. E gli dico: guarda che io non sono mica come voi, Rocco. Se uno sta bene, sono contento per lui. Goditi la tua vacanza».

Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 07:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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