MALTEMPO

Nubifragio in Lombardia, «100 milioni di danni». La Regione chiede lo stato di emergenza

Gli aggiornamenti sul maltempo nel nord Italia e soprattutto sui danni in Lombardia

Martedì 25 Luglio 2023

Dl Alluvioni, la Camera approva il testo

La Camera ha approvato il dl Alluvioni con 172 sì.

Nessun voto contrario e 97 astenuti.

Mattarella si informa con Sala e Fontana su situazione Lombardia

Prima dell'inizio della cerimonia di apertura dei mondiali di scherma a Milano, a quanto si apprende, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è soffermato a parlare con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e col governatore lombardo Attilio Fontana. Il presidente si è informato sulla situazione del maltempo e dei danni che ha provocato a Milano e in Lombardia dopo il violento nubifragio della notte.

Fontana formalizza richiesta stato d'emergenza

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha formalizzato al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri competenti e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Lombardia. Nel motivare la richiesta, il governatore spiega come «nei territori interessati sia pienamente operativa la struttura sistema regionale di protezione civile» per gli interventi necessari all'assistenza alla popolazione e la rimozione del materiale che ha invaso le strade, i centri urbani e coinvolto edifici pubblici e privati. (ANSA). KCT 25-LUG-23 17:07 NNNN CRO S42 QBXH MALTEMPO: FONTANA FORMALIZZA RICHIESTA STATO DI EMERGENZA (2) (ANSA) - MILANO, 25 LUG - «Ad oggi - scrive Fontana - risulta una prima stima di oltre 41,4 milioni di euro di cui 24,7 per il comparto pubblico e 16,7 per il comparto privato, ma mancano ancora le segnalazioni degli eventi degli ultimi giorni e di quelli in corso». Per il periodo dal 3 al 7 luglio, particolarmente colpiti risultano i territori delle province di Bergamo, Como, Lecco e Mantova, con danni stimati in 19,5 milioni di euro. Dall'11 al 14 luglio danni maggiori - stimati in 21,9 milioni di euro - nelle province di Brescia, Como e Varese mentre dal 15 al 21 luglio il maltempo ha colpito soprattutto la Città metropolitana di Milano e le province di Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. «Visti gli eventi meteorologici attualmente in corso anche in questi giorni - conclude il governatore - la stima dei danni proseguirà nei prossimi giorni ed è, purtroppo, destinata ad aumentare».

Lombardia, danni per oltre 100 milioni

Alberi sradicati, strade bloccate e allagate, forti danni a macchine e abitazioni. È questo lo scenario sconvolgente in cui si risveglia stamattina Milano, dopo il terrificante nubifragio che ha coinvolto la città la scorsa notte sulle 4. In città sono caduti 55 mm di pioggia nelle ultime 12 ore, 48 nelle ultime 6. Temporali, spaventose raffiche di vento da oltre 100 km orari e grandine si sono abbattuti in tutto il capoluogo meneghino, causando danni che al momento è difficile calcolare. Numerosissime le segnalazioni per i disagi dovuti agli alberi caduti su case, macchine e strade, lanciati come pezzi di carta. Entro oggi verrà chiesto lo stato di emergenza al Governo, è quanto assicurato dall'assessore alla Sicurezza e Protezione Civile della Regione Lombardia, Romano La Russa, durante la seduta odierna del Consiglio regionale per la sessione di bilancio, specificando che con il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, «lo avevamo già deciso e confermato ieri» perchè «bisogna intervenire con urgenza». La Russa ha inoltre anticipato che «un ulteriore calcolo ancora approssimativo» conta danni «che superano i 100 milioni di euro e credo che saremo costretti a veder crescere questo dato in modo anche pesante».

Fidanzati morti a Varese, incidente per il maltempo

Un ragazzo e una ragazza di 19 anni sono morti nella tarda serata di ieri a Varese, lungo la tangenziale Nordest, a bordo di un'auto che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con un furgone. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della sede di Varese che hanno estratto i feriti dall'abitacolo dell'utilitaria ma per i due giovani non c'è stato nulla da fare.

Le vittime sono Chiara Celato, di Varese e Christian Pallaro, di Brenno, che era alla guida dell'auto. La dinamica dell'incidente stradale è ancora al vaglio della Polizia locale. Forse a causa del maltempo, intorno alle 23.30 di ieri, il diciannovenne ha perso il controllo della vettura finendo contro il furgone. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco. Dopo aver lavorato a lungo per estrarre i due giovani dalle lamiere, tutti i tentativi di rianimazione sono risultati vani.

 

Milano, chiuse le aree verdi per sicurezza

A seguito del violento temporale che si è abbattuto sulla città nelle scorse ore, il Comune di Milano ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e ha disposto il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. Da questa notte - spiega Palazzo Marino - sono in corso le prioritarie e urgenti operazioni di sgombero delle strade dai rami e dagli alberi caduti a centinaia, per consentire il ripristino della viabilità nei quartieri per il trasporto pubblico e il traffico privato. Risolta l'emergenza strade, nei prossimi giorni si interverrà nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi.

Sala: «In 65 anni mai vista una cosa del genere»

«Ho visto nella mia vita passare 65 estati e quello che sto vedendo ora non è normale, non possiamo più negarlo, il cambiamento climatico sta modificando la nostra vita». È la riflessione con cui il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha chiuso il video postato sulle sue pagine social in cui ha il bilancio dei danni provocati in città dal violento nubifragio di questa notte. «Non possiamo semplicemente fare finta di niente e soprattutto non possiamo non fare nulla - ha concluso -. Anche Milano deve fare la sua parte e la farà».

 

Chiuso il Castello Sforzesco per motivi di sicurezza

Il Castello Sforzesco di Milano è chiuso al pubblico «a causa di calamità naturali». Ne dà notizia il sito ufficiale: «Si comunica che il Castello Sforzesco resterà chiuso al pubblico per motivi di sicurezza a causa di danni causati dal forte maltempo».

Albero su auto a Monza: 37enne ferito, illesi moglie e figlio

È ricoverato in osservazione al pronto soccorso del San Gerardo di Monza un uomo di 37 anni, rimasto ferito ieri mentre era in auto con moglie e figlio di due anni, quando in albero è piombato sulla loro vettura. L'uomo e la sua famiglia sono stati sorpresi dal temporale serale mentre erano in via Correggio. Quando un albero li ha colpiti, madre e figlio sono usciti dall'abitacolo illesi, mentre il 37 enne ha subito un trauma alla testa. Aiutato da passanti e automobilisti, è stato estratto dalla macchina e accompagnato in ospedale. Via Correggio resta chiusa al transito in entrambe le direzioni, così come il sottopassaggio di viale Libertà.

Seconda grandinata in tre giorni a Cremona

Un'altra notte da incubo anche nel Cremasco: alle quattro e mezza, Crema e i paesi del circondario sono stati flagellati della seconda, devastante grandinata, degli ultimi tre giorni in provincia di Cremona. E anche questa volta, chicchi grandi come palle da golf e ancora vento fortissimo. Pesanti i danni: parabrezza sfondati, auto ammaccate, allagamenti, alberi sradicati o spezzati dalle raffiche. Decine gli interventi dei vigili del fuoco, impegnati in operazioni di messa in sicurezza e rimozione detriti con i volontari dei gruppi di Protezione Civile dei vari paesi interessati mobilitati in supporto agli specialisti del 115. «Ormai è come se fosse una roulette russa - commenta il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi -: i temporali estivi, che un tempo guardavamo con gioia per il refrigerio dalla calura, ci stanno flagellando e producono ormai sempre più spesso fenomeni violentissimi. E c'è solo da sperare che non tocchi la tua città. Stavolta ha centrato in pieno Crema e Cremasco, svegliandoci con angoscia nel cuore della notte per il frastuono di grandine grossa come palline da tennis e vento fortissimo. In 38 anni di vita non ho mai assistito ad un evento atmosferico così violento. E ancora c'è chi nega il cambiamento climatico. Dobbiamo volere bene al nostro pianeta. Stiamo facendo troppo male alla terra e a noi stessi».

Grandine e paura in Lombardia. Morta una 16enne. Il punto alle 10

Vento fortissimo, fulmini e grandine hanno messo paura la notte scorsa a Milano e in quasi tutta la Lombardia causando una vittima: una ragazza di 16 anni che si trovava a un campo scout ed è morta dopo esser stata colpita da un albero caduto mentre stava dormendo in tenda a Corteno Golgi, nel Bresciano. Apparteneva a un gruppo di Como che è stato subito trasferito in una palestra. È la seconda vittima del maltempo in meno di 24 ore. Ieri una donna è morta travolta da un albero caduto a Lissone, in Brianza a causa di una fortissima perturbazione che ha colpito tutta la zona. Ieri sera i passeggeri del convoglio Trenord delle 21.09 partito da Milano Porta Garibaldi sono stati soccorsi e aiutati a scendere in stazione a Monza per un guasto alle infrastrutture di Rfi. Grazie alla Croce rossa, alla Polfer e al personale Trenord, in 150 sono stati fatti scendere e accompagnati in altre stazioni. Il peggio, però, è arrivato dopo: verso le quattro si è scatenata una bufera che ha fatto paura: alberi caduti, tetti divelti, segnaletica che ha fatto la stessa fine, dehor dei locali sfasciati coi vigili del fuoco costretti a un super lavoro quando ancora non avevano concluso di rimuovere i detriti causati dai nubifragi della giornata precedente. La tempesta della notte ha causato gravi danni anche alla rete elettrica dell'Azienda trasporti milanesi, la quale ha spiegato che «diversi punti della città e alcuni depositi sono senza corrente, mentre alberi caduti e detriti sulle strade bloccano i normali percorsi delle linee». «Il servizio di tram, filobus e autobus ha forti ritardi» e «Il servizio tram è al momento molto ridotto» mentre tutte le metropolitane sono aperte e in normale servizio«. Danni anche a Lodi, nel Pavese, nel Bergamasco.

Per treni sulla Milano-Venezia ritardi fino a un'ora

Il violento nubifragio che ieri ha investito la notte scorsa la Lombardia sta causando disagi anche lungo la linea ferroviaria Milano-Venezia sulla quale sono possibili ritardi fino a un'ora. In stazione Centrale i treni partono comunque con una certa regolarità e i viaggiatori sono avvisati dei ritardi, anche in questo caso fino a un'ora, lungo la linea da Torino per Milano per danni dovuti al maltempo tra Trecate, nel Novarese e Magenta in provincia di Milano.

Meloni: «Oggi giorno più impegnativo, siamo in allerta»

«Sapevamo che oggi sarebbe stata la giornata più impegnativa. Abbiamo una situazione in cui si somma a temperature molto alte il vento e questo rende impossibile l'uso dei canadair». «È una situazione complessa» ma la «Protezione civile è mobilitata, nessuno dei vigili del fuoco è andato in vacanza, e lo dico per ringraziare queste persone. Seguiamo minuto per minuto la situazione che è delicata». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a «Non Stop News» su Rtl 102.5

Nuova grandinata in Veneto, un ferito grave e danni

Un giovane di 16 anni colpito da un ramo a Zimella (Verona), sette ricoveri di persone ferite, e 27 soccorsi dal Suem 118, sono il bilancio di una forte grandinata che si è scaricata nella notte in Veneto, in particolare nella provincia di Verona. Lo comunica il presidente regionale Luca Zaia. «La grandine - comunica - ha distrutto tetti, automobili, impianti industriali e artigiani. In campagna ha azzerato coltivazioni, vigneti, frutteti e serre. Le linee ferroviarie sono ora interrotte lungo la tratta fra Brescia e Padova». Lo Stato di Emergenza Regionale sarà aggiornato nelle prossime ore alla luce delle nuove perturbazioni.

 

Brescia, 16enne muore colpita da un albero in un campo scout

Una ragazza di 16 anni è morta dopo essere stata colpita da un albero in un campo scout a Codegolo, in Val Camonica, provincia di Brescia. L'albero è caduto a causa del forte maltempo che nelle ore scorse si è abbattuto sulla Lombardia, provocando ingenti danni. Sempre nel Bresciano, in Val Dorizzo, un altro campo scout è stato evacuato dai vigili del fuoco.

Vento forte tra Bolognese e Romagna, rami sulle strade

Forti raffiche di vento all'alba nell'Appennino bolognese e in alcune zone della Romagna, con rami e piante cadute sulle strade e problemi di viabilità. Per esempio a Monghidoro, dove la sindaca Barbara Panzacchi segnala rami sulla Statale della Futa e raccomanda «la massima prudenza nella circolazione». Anche Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, il sindaco Luca Della Godenza chiede massima attenzione, in particolare sulla via Emilia: «Si sono verificati diversi cedimenti di rami e di alcune piante. Siamo al lavoro insieme con il personale del comune per i ripristini di viabilità e per la messa in sicurezza». A Ravenna alberi e rami sono stati abbattuti in diverse zone della città e del forese, con interventi di polizia locale e vigili del fuoco per liberare le carreggiate.

Atm: gravi danni a rete elettrica, mezzi in ritardo e caos viabilità

Il nubifragio della scorsa notte «ha causato gravi danni anche alla nostra rete elettrica». Lo fa sapere Atm, l'Azienda trasporti milanesi, la quale spiega che «diversi punti della città e alcuni depositi sono senza corrente, mentre alberi caduti e detriti sulle strade bloccano i normali percorsi delle linee». «Il servizio di tram, filobus e autobus ha forti ritardi», aggiunge Atm mentre «Il servizio tram è al momento molto ridotto». «Tutte le metropolitane sono aperte e in normale servizio» e vi è solo lungo la Linea 1 un salto di fermata a Inganni per una strada allagata.

I commenti sui social

Un violento temporale si è abbattuto la notte scorsa a Milano, scoperchiando diversi tetti e provocando la caduta di alcuni alberi. I milanesi sono stati svegliati attorno alle 4 da fulmini, tuoni e una tempesta di raffiche di vento e pioggia torrenziale. «Mai visto un temporale del genere», «è l'Apocalisse, che paura», «è un incubo, siamo senza corrente», hanno scritto diversi utenti sui social, postando foto e video della tempesta. La fortissima pioggia ha causato anche allagamenti in diverse abitazioni, con l'acqua che colava dai muri e dal soffitto, entrando da porte e finestre blindate, nonostante sia durata appena venti minuti. Il maltempo non sta dando tregua alla regione Lombardia. Ieri una donna ha perso la vita a Lissone (Monza e Brianza) dopo essere stata schiacciata da un albero.

 

 

Treno evacuato a Monza, soccorsi passeggeri

I passeggeri del convoglio Trenord 25277 delle 21.09 partito da Milano Porta Garibaldi sono stati soccorsi e aiutati a scendere in stazione a Monza intorno alle 21:20 di ieri per un guasto alle infrastrutture di Rfi, in particolare sulla linea elettrica tra Sesto San Giovanni e Monza. Grazie alla Croce rossa, alla Polfer e al personale Trenord, circa 150 passeggeri sono stati fatti scendere ed evacuati. Come riferisce Trenord, in 35 sono stati accompagnati in altre stazioni con mezzi della Croce rossa o della Protezione civile, 13 sono stati accompagnati alle loro destinazioni in taxi, mentre un centinaio si sono organizzati autonomamente. Sempre a causa del maltempo diversi viaggiatori diretti in varie parti della Lombardia e del Paese, sono rimasti bloccati in stazione Centrale a Milano, a causa di alcuni binari impraticabili.

Video

 

La tempesta blocca treni a Monza

Linee ferroviarie sospese e altre limitate a causa del maltempo a Monza, dove ieri in serata e questa notte il maltempo ha continuato a flagellare il capoluogo di provincia e i comuni limitrofi. Trenord ha comunicato la necessità di sospendere fino a nuova comunicazione alcune tratte, per permettere a Rfi di ripristinare la linea. La nuova tempesta che ieri sera si è abbattuta sulla Lombardia ha provocato nuove interruzioni di linea, tanto che a Monza i passeggeri di un convoglio Trenord sono stati fatti scendere e dirottati su altre stazioni, dopo essere stati soccorsi, a causa di un guasto elettrico che ha bloccato nuovamente la linea. A partire dalle 22 sono limitate o bloccate le linee Como-Seregno-Milano, Tirano-Sondrio-Lecco-Milano, Lecco-Molteno-Monza-Milano, Bergamo-Carnate-Milano, Saronno-Seregno-Milano-Albairate, Lecco-Carnate-Milano.

 

Tetti scoperchiati, alberi caduti. Sui social: è l'apocalisse

Sono centinaia le chiamate ricevute dai Vigili del fuoco di Milano dopo il nuovo temporale accompagnato da vento forte e grandine che si è abbattuto nella notte sul capoluogo, intorno alle ore 4. Segnalazioni di tetti scoperchiati, con conseguenti allagamenti per la quantità di pioggia e grandine cadute in un breve lasso di tempo, e molti alberi caduti. Danni anche alle linee dei tram, che sono cadute a terra. Al momento non risultano feriti. 

«Inferno», «apocalisse»: sono alcune delle parole che accompagnano la pubblicazione delle immagini del nubifragio che ha colpito Milano nella notte, postate sui social dai milanesi. Video che mostrano intensità della pioggia e le forti raffiche di vento orizzontale che in alcuni casi hanno sfondato o fatto spalancare le finestre delle case provocando così allagamenti. Dalla zona dei Navigli a Porta Nuova i video mostrano la tempesta e in alcune zone della città si vedono viali con molti alberi abbattuti anche sulle auto in sosta. «Dieci minuti di terrore in balia di vento di una forza indescrivibile, grandine probabilmente grande come palle da tennis. Io vivo da sola e ho avuto paura, tanta», scrive su Twitter una donna di Milano. Sul suo profilo Facebook l'assessore alla Sicurezza e Protezione civile del Comune scrive in tempo reale: «Temporale molto forte alle 4.00. Pioggia di circa 30mm/h con punta massima 39mm/h in piazza Sicilia. Ora passato completamente. Molti danni, alberi caduti, allagamenti, danneggiamenti a tetti. Impegno massimo di Vvf e sistema Protezione civile, affaticato da un intenso lavoro continuo da venerdì».

 

Un violentissimo temporale, accompagnato da scariche continue di fulmini e improvvise folate di vento, simili a downburst, ha colpito Milano e una buona parte della Brianza e della zona settentrionale della Lombardia intorno alle 4 di notte. Un fenomeno accompagnato, in alcune zone, anche da grandinate. La pioggia in città è stata breve ma molto intensa e le previsioni indicano la possibilità di nuove precipitazioni. Numerose le chiamate ai Vigili del fuoco, ma è presto per una conta dei danni.

Nella tarda serata di ieri nuovi nubifragi avevano colpito la Brianza: a Monza abbattuti molti alberi, mentre in via Correggio un'auto con una famiglia a bordo, madre, padre e bambina di due anni e mezzo, è stata colpita da un albero. Ferito l'uomo, portato al San Gerardo di Monza dove è stato ricoverato in codice rosso per traumi alla testa. La moglie e la figlia, a quanto si apprende, non avrebbero riportato ferite.

Il maltempo devasta Milano.

Un violentissimo temporale, accompagnato da scariche continue di fulmini e improvvise folate di vento, simili a downburst, ha colpito Milano e una buona parte della Brianza e della zona settentrionale della Lombardia intorno alle 4 di notte. Un fenomeno accompagnato, in alcune zone, anche da grandinate. La pioggia in città è stata breve ma molto intensa e le previsioni indicano la possibilità di nuove precipitazioni. Numerose le chiamate ai Vigili del fuoco, ma è presto per una conta dei danni.

Nella tarda serata di ieri nuovi nubifragi avevano colpito la Brianza: a Monza abbattuti molti alberi, mentre in via Correggio un'auto con una famiglia a bordo, madre, padre e bambina di due anni e mezzo, è stata colpita da un albero. Ferito l'uomo, portato al San Gerardo di Monza dove è stato ricoverato in codice rosso per traumi alla testa. La moglie e la figlia, a quanto si apprende, non avrebbero riportato ferite.

Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 06:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA