VENEZIA - La storica edicola delle Zattere a Venezia che era stata sradicata dalla fondamenta e trascinata nel canale della Giudecca dalla furia delle onde e dall'acqua alta del 12 novembre, dopo essere stata localizzata sul fondo del canale dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco utilizzando un sonar, è stata oggetto oggi 6 dicembre di uno spettacolare quanto difficoltoso recupero, ad opera degli stessi pompieri.
Le attività di recupero, le cui spese sono sostenute interamente dalla Comune, sono state effettuate con una gru posizionata su un pontone di circa 36 metri per 10 il quale, sotto il coordinamento degli uffici tecnici del Comune di Venezia, ha agito su indicazione del team subacqueo dei Vigili del fuoco.
Le operazioni, iniziate intorno alle ore 9.00, coordinate dal funzionario del comando dei Vigili del fuoco Alessandra Scarpa, sono proseguite fino alle 14:45 quando l'edicola è stata caricata sul pontone.
L'edicola recuperata verrà ora portata nel deposito Veritas. «L'edicola di Walter Mutti - dice il sindaco di Venezia e commissario all'emergenza Luigi Brugnaro - è diventata uno dei simboli della drammaticità di quella terribile notte del 12 novembre. L'auspicio è che questa stessa edicola possa diventare il simbolo tangibile di una città che non si rassegna e che rinasce».