L'Italia non è più una Repubblica fondata sul lavoro. «Ora è fondata sulle ferie». La frecciata, neanche tanto velata, parte da Arrigo Cipriani ed è rivolta a chi non è più disposto a fare sacrifici, ma aspira o pretende uno stipendio assicurato. Novantuno anni portati con disinvoltura, il patron dell'Harry's Bar di Venezia continua a usare l'ironia per spiegare concetti alla base del suo pensiero, come ha sempre fatto per divulgare la sua filosofia del "lusso della semplicità", cioè il concetto che il vero lusso sta nelle cose semplici ma fatte con cura e attenzione ai clienti.
La richiesta di personale di Cipriani
Tutto nasce dalla pubblicazione sui social di una ricerca di personale per alcune posizioni nel mondo Cipriani. All'Harry's, l'"oste" cerca infatti un contabile senior, uno junior, ma anche camerieri, pasticceri, factotum e un autista con patente di barca. Figure che, ormai da tempo, sono sempre più ricercate. Cipriani rassicura: «Ce la facciamo lo stesso, ma lavoreremmo meglio con 5-6 persone in più».