Gaspare Spatuzza è un uomo libero. Lo stragista di mafia è uscito dal carcere dopo 26 anni. Era stato coinvolto negli attentati del 1992 e 1993, poi si era pentito collaborando alle indagini, con informazioni che hanno portato alle condanne di diversi mafiosi, tra cui Matteo Messina Denaro.
Chi è Spatuzza
Ha ottenuto la libertà condizionale da due settimane, riporta il Corriere.
Non sarà più costretto ai vincoli della detenzione domiciliare, alla quale era sottoposto dal 2014. Gli restano cinque anni di prescrizione da osservare, ma il suo debito con la giustizia italiana è di fatto pagato. Era stato condannato all’ergastolo per le bombe di Roma, Firenze e Milano esplose nell’estate di trent’anni fa (dieci morti e oltre cinquanta feriti) e per l’omicidio di padre Pino Puglisi, ammazzato il 15 settembre ’93; nonché a 12 anni di pena per il sequestro di Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito Santino Di Matteo, poi ucciso e sciolto nell’acido dai suoi carcerieri.