PARMA - Hanno fatto ritorno a Parma Maurizio Rigamonti ed il figlio di 8 anni al centro di una contesa con la ex moglie, Lura Calder.
La donna aveva denunciato la scomparsa di entrambi alla polizia nei giorni scorsi e lanciato diversi appelli.
Attorno alle 17 alla Questura di Parma è arrivato Maurizio Rigamonti a bordo di un'auto, assieme al dirigente della Squadra Mobile di Parma Enrico Tassi, con loro non c'era il figlio trasferito in una località segreta. Per ora l'uomo resta all'interno dei locali della Questura dove deve rispondere dell'accusa di mancato adempimento dell'ordine del tribunale, oltre ad una eventuale imputazione di sottrazione di minore. Ieri Rigamonti aveva pubblicato un videomessaggio, diffuso su Youtube, in cui il bambino diceva «non è mio papà che è cattivo, è mia mamma che è cattiva».
Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 11:47
La donna aveva denunciato la scomparsa di entrambi alla polizia nei giorni scorsi e lanciato diversi appelli.
Si tratta dell'ultimo episodio di una vicenda giudiziaria che va avanti da almeno quattro anni, da quando la coppia viveva negli Stati Uniti. Padre e figlio sono arrivati nel primo pomeriggio in auto dalla Francia, dove avevano soggiornato nelle ultime ore tra Montecarlo e Mentone.
Attorno alle 17 alla Questura di Parma è arrivato Maurizio Rigamonti a bordo di un'auto, assieme al dirigente della Squadra Mobile di Parma Enrico Tassi, con loro non c'era il figlio trasferito in una località segreta. Per ora l'uomo resta all'interno dei locali della Questura dove deve rispondere dell'accusa di mancato adempimento dell'ordine del tribunale, oltre ad una eventuale imputazione di sottrazione di minore. Ieri Rigamonti aveva pubblicato un videomessaggio, diffuso su Youtube, in cui il bambino diceva «non è mio papà che è cattivo, è mia mamma che è cattiva».
