Nuoro, 19enne ucciso alla fermata del bus: caccia a due coetanei

Domenica 10 Maggio 2015
Nuoro, 19enne ucciso alla fermata del bus: caccia a due coetanei
Ci sarebbero due sospettati per l'omicidio di Gianluca Monni, studente 19enne di Orune (Nu) ucciso ieri mattina intorno alle 7,30 mentre attendeva l'autobus per andare a scuola a Nuoro.

I carabinieri della compagnia di Bitti e del Nucleo operativo provinciale di Nuoro, guidati dai capitani Fabio Saddi e Luigi Mereu, non hanno sospeso le indagini neppure per il funerale di Gianluca, celebrato questo pomeriggio in paese da monsignor Mosè Marcia, vescovo di Nuoro. «Non lasciatevi rubare la speranza e combattete contro l'odio con l'amore, l'offesa con il perdono, la discordia con l'unione, e non ascoltate noi adulti», ha detto monsignor Marcia con palese riferimento alla faida del paese. «Siate uno strumento di pace nelle mani di Dio perché é l'unico modo di salvare la comunità».



Intanto carabinieri e procura non trascurano nessuna pista tra faida e amicizie del ragazzo, ma sembra essere sempre più accreditata l'ipotesi che il delitto sia maturato nell'ambito giovanile dopo un apprezzamento 'pesantè alla fidanzata di Monni. Un litigio che dovrebbe essere accaduto tra dicembre e gennaio scorso, quando un gruppo di compaesani di Monni, insieme ad amici di Nule sembra avesse fatto oggetto di apprezzamenti la fidanzata di Gianluca.



E proprio su questa ipotesi i carabinieri stanno cercando di ricostruire dettagliatamente quell'episodio per un particolare che potrebbe essere inquietante: potrebbe essere un caso che Gianluca Monni conoscesse anche Stefano Masala, il 28enne di Nule scomparso da casa sua il giorno prima dell'omicidio. Masala si è allontanato nel pomeriggio di giovedì con la sua Opel Corsa grigia, ritrovata bruciata stamani nelle campagne di Pattada (Ss), dicendo ai familiari che aveva un appuntamento importante con amici.



Gli inquirenti hanno innalzato una cortina di silenzio, ma trapela qualche indiscrezione.
Inquietante la freddezza usata dal killer: tre colpi di fucile caricato a pallettoni che hanno colpito il giovane al fianco e al viso. Delitto che mostra comunque alcuni punti oscuri, come l'auto usata dai killer: si tratta di sicuro di un'utilitaria, nera o grigia, non è stato ancora scoperto.
Ultimo aggiornamento: 14:08

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