Concordia, due anni fa il naufragio
Schettino: «Un dolore indelebile»

Lunedì 13 Gennaio 2014
Concordia, due anni fa il naufragio Schettino: «Un dolore indelebile»
Oggi, come due anni fa, davanti all'isola del Giglio affondava la Costa Concordia. Il naufragio provoc la morte di 32 persone. «Profondo cordoglio» e «dolore indelebile per tutti noi» vengono espressi stamani dal comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. Quest'ultimo non sarà presente all'udienza odierna del processo che lo vede imputato.



«Esprimo il mio più profondo cordoglio e rinnovo la mia vicinanza ai famigliari delle vittime. Mi associo al silenzio commemorativo in aula che rinnova un dolore indelebile per tutti noi»: così Francesco Schettino esprime il suo pensiero nel secondo anniversario del naufragio del Giglio. Schettino ne parla anche rispetto all'iniziativa che alcuni naufraghi faranno con i loro legali stamani a Grosseto, una specie di sit-in per ricordare la tragedia. «Purtroppo - ha ancora affermato il comandante Schettino, imputato al processo sul naufragio della Costa Concordia - non sarò presente (in aula, ndr) a seguito dell'adesione dei miei legali allo sciopero degli avvocati penalisti italiani in programma da oggi al 15 gennaio».




Intanto una trentina di naufraghi della Concordia ha raggiunto in una specie di corteo il Teatro Moderno di Grosseto per partecipare ad un'udienza del processo e al raccoglimento in memoria delle vittime. I giudici hanno accordato ai presenti lo svolgimento di un minuto di silenzio in aula. Magistrati, avvocati e gli stessi naufraghi hanno osservato il minuto di cordoglio in piedi, poi per lo sciopero nazionale degli avvocati penalisti l'udienza è stata rinviata al 27 gennaio.



Il legale dei naufraghi «Le responsabilità non sono solo del comandante Francesco Schettino, peraltro già appurate, ma anche di Costa Crociere, che ha responsabilità ben maggiori» nel naufragio di due anni fa della Costa Concordia. Lo ha detto l'avvocato Massimiliano Gabrielli di Roma, che assiste col pool "Giustizia per la Concordia" numerosi naufraghi, al termine del minuto di silenzio osservato in aula durante la breve udienza di stamani. Gabrielli ha anche polemizzato per il fatto che non è stato organizzato alcun traghetto speciale per portare i naufraghi stamani a Grosseto, all'isola del Giglio dove volevano essere presenti per le cerimonie odierne.



«Costa li ha lasciati a terra per la seconda volta - ha ironizzato l'avvocato Gabrielli - diciamo che purtroppo questa nostra iniziativa è stata molto limitata dal fatto di non poterla unire alle iniziative previste sull'isola. Comunque sono in contatto con il sindaco per vedere se si riesce ad organizzare un traghetto speciale per il ritorno». L'orario invernale, infatti, prevede poche corse dal continente all'isola e viceversa con orari diurni, mentre la commemorazione del naufragio sarà fatta alle 21.45 a Giglio porto secondo quello che fu l'orario dell'impatto della nave contro gli scogli.




Tra ieri pomeriggio e questa mattina sono arrivati sull'Isola del Giglio già una trentina di ex turisti, prevalentemente italiani, che erano a bordo della Costa Concordia per partecipare al ricordo del secondo anniversario del naufragio. La gran parte di loro parteciperà alla messa di suffragio in onore delle 32 vittime. Sono tornati sull'isola anche e soprattutto per ringraziare i gigliesi che nella notte di due anni fa li ospitarono dopo la tragica collisione del transatlantico. Un altro traghetto dovrebbe portare sull'isola altri ex turisti della Concordia nel corso della mattinata, mentre un gruppo di ex passeggeri nordamericani arriverà nei prossimi giorni.



Il ricordo dell'isola L'Isola del Giglio rende omaggio alla memoria delle 32 vittime depositando una corona di fiori in mare. Per la comunità gigliese, che per il salvataggio di oltre quattromila tra passeggeri e membri dell'equipaggio ha ricevuto la medaglia d'oro al merito civile dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è la giornata del «doveroso ricordo», come sottolinea il sindaco Sergio Ortelli. Alle ore 11 di questa mattina nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano, la stessa dove in quella tragica notte trovarono rifugio molti dei naufraghi, sarà celebrata una Santa Messa di suffragio officiata dal vescovo monsignor Guglielmo Borghetti con la partecipazione dei cori riuniti «Coro dell'Isola» e «Coro Ager Cosanus». A seguire la deposizione della corona di fiori in mare.



Nel pomeriggio, nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Giglio Castello, i solisti del «MusicalGiglio» eseguiranno, sotto la direzione artistica di Daniela Petracchi e con la partecipazione del soprano Elizabeth Norberg Schultz, un concerto per archi dedicato al gesto di solidarietà dei gigliesi. Violini primi Myriam Dal Don, Luca Celoni, Jozek Cardas, violini secondi Alexandra Stefanato, Alessandro Asciolla, Elena Centurione, Viole Demetrio Comuzzi, Paola Emanuele, violoncelli Daniela Petracchi, Paolo Ognissanti, Contrabbasso Franco Fraioli. Alle 21,30 infine, una processione con fiaccolata partirà dalla chiesa di Giglio Porto per arrivare al molo rosso dove alle 21.45.7«, l'ora dell'impatto, il suono delle campane e delle sirene delle imbarcazioni nel porto accompagnerà una silenziosa preghiera per le vittime e la benedizione della lapide apposta lo scorso anno in loro memoria.
Ultimo aggiornamento: 16:28

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