Malato e sfrattato a 91 anni, non sa come sopravvivere. L'appello dell'avvocato

Lunedì 18 Ottobre 2021 di Tito Di Persio
Malato e sfrattato a 91 anni, non sa come sopravvivere. L'appello dell'avvocato
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Dall'agio, con una vita piena di amici e di interessi, alla solitudine fino al rimanere senza un tetto sulla testa. È la drammatica vicenda che, a Roseto degli Abruzzi, vede protagonista Marco G., 91 anni, un uomo di cultura, laureato in Lettere e Filosofia, che non ha mai abbandonato libri e sapere.

Gli anni lo hanno fiaccato. L'anziano oggi ha una serie di fragilità (patologie psico-fisiche importanti) e ha un amministrazione di sostegno, assegnatogli dal Tribunale di Teramo (giudice tutelare Francesca Bellomo), da alcuni mesi e riceve assistenza domiciliare per 18 ore settimanali dal Comune attraverso i servizi sociali. Questa mattina deve lasciare la sua casa e rischia di restare senza un tetto.


Il titolare dell'edificio lo ha avvertito qualche mese fa, lo stabile verrà ristrutturato usufruendo del superbonus 110 per cento, lavori molto invasivi che non permettono agli inquilini di risiedere nell'immobile. Il suo tutore legale e amministratore l'avvocato Giampaolo Fagotti, si è rivolto più volte all'assessore alle politiche sociali Donatella Di Cesare per cercare di ottenere, per il tempo necessario dei lavori, l'inserimento nella casa degli anziani di via Marina. «A quanto apprendiamo c'è un letto libero sottolinea il legale e il mio assistito ne avrebbe tutti i diritti. Ma purtroppo, dopo le numerose sollecitazioni e le tante promesse, ancora la situazione non si risolve».

L'avvocato fa anche sapere che nell'attesa, sono disposti a pagare anche un canone di locazione per una sistemazione provvisoria. «Ovviamente nei limiti delle condizioni economiche dell'anziano che percepisce una pensione sociale, quindi molto bassa». La sua situazione economica disagiata «non è dovuta agli sperperi - spiega il legale - dopo la perdita della sorella, che viveva con lui, Marco è stato circondato da diverse persone che si sono approfittato della sua fragilità depredandolo di tutti i suoi beni e soldi sui conti correnti. Il 91enne fino a tre anni fa era ancora proprietario di diversi alloggi e appezzamenti di terreno nel comune di Notaresco. Le proprietà sono state vendute, i soldi spariti». E' giusto anche ricordare che Marco è stato un personaggio sempre attivo e presente nella vita della città di Roseto, grande appassionato di biliardo, si esercitava diverse ore al giorno e partecipava anche ai tornei nella zona. Negli ultimi anni come lavoro si dilettava nel restaurare mobili antichi e di pregio.

Ultimo aggiornamento: 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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