Vaticano, Madre Teresa di Calcutta proclamata santa il 4 settembre

Martedì 15 Marzo 2016
Vaticano, Madre Teresa di Calcutta proclamata santa il 4 settembre
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Città del Vaticano - È ufficiale, il 4 settembre Papa Francesco canonizzerà madre Teresa di Calcutta. La suora degli ultimi, la “piccola matita nelle mani di Dio”, l’angelo dei lebbrosi. Lo scorso 17 dicembre il Papa aveva ratificato il riconoscimento del miracolo attribuito alla religiosa, disponendo la promulgazione del decreto. Madre Teresa è uno dei simboli, assieme a San Pio e San Leopoldo Mandic, del Giubileo della Misericordia.

Francesco stamattina ha firmato anche i decreti per la canonizzazione del messicano Giuseppe Sanchez del Rio, laico, martire, vittima nel 1928 a soli 15 anni delle persecuzioni religiose, Stanislao di Gesù Maria, al secolo Giovanni Papczynski, vissuto nel 1600, fondatore della Congregazione dei Chierici Mariani dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, Maria Elisabetta Hesselblad, religiosa svedese, fondatrice della congregazione delle suore dell'Ordine del Santissimo Salvatore di Santa Brigida, e Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero, sacerdote diocesano argentino più conosciuto come "Cura Brochero", figura particolarmente cara a Papa Francesco. Nel messaggio per la beatificazione del settembre 2013, lo definì "un pioniere nell'uscire verso le periferie geografiche ed esistenziali per portare a tutti l'amore, la misericordia di Dio". Nato nel 1840 nella zona di Cordoba, dedicò la sua vita a "uscire a cercare la gente", scrisse meno di tre anni fa il Pontefice; si spostava per chilometri sul dorso di una mula, attraversando zone disagiate, proprio per farsi vicino a tutti. Morì nel gennaio 1914 a Villa del Transito, che poco dopo fu ribattezzata Villa Cura Brochero.
 
Madre Teresa è una figura conosciuta universalmente come simbolo dell’abnegazione, della solidarietà, dell’amore verso i fratelli. Agnese Gonxha Bojaxhiu, questo il nome all'anagrafe che aveva, nacque il 26 agosto del 1910 a Skopje in Macedonia da genitori albanesi originari della regione del  Kosovo. E’ morta in India, il 5 settembre del 1997, all'età di 87 anni. A 18 anni decide di entrare nell'istituto della Beata Vergine Maria delle Suore di Loreto, missionarie in India. Sceglie il nome di Teresa, ispirandosi alla santa di Lisieux, e raggiunge un convento a Calcutta.
 
Nel 1946, decide di uscirne per mettersi al servizio dei «più poveri tra i poveri», ottenendo due anni dopo l’autorizzazione del Vaticano ad agire, a patto di mantenere la sua condizione di religiosa. Madre Teresa abbandona però il velo nero,  prende la cittadinanza indiana, segno di profondo legame con l'India che proprio allora conquistava la sua indipendenza dall'Inghilterra, e si mette a servizio degli scarti umani, i lebbrosi, coloro che non venivano considerati da nessuna casta.
 
Nel 1979, Madre Teresa ottiene il Premio Nobel per la Pace e devolve il denaro ricevuto per i poveri della sua Calcutta. Dal 1991 al 1993, si ammala di polmonite, viene colpita da problemi al cuore e contrae la
malaria.

Muore nel 1997. Appena sei anni dopo, nel 2003 Papa Giovanni Paolo II la proclama Beata. E il prossimo 4 settembre, sarà Papa Francesco a canonizzarla.

Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 09:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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