Ztl a Pordenone, arriva la stangata per i furbetti che entrano senza permesso

Sabato 11 Gennaio 2020 di Alberto Comisso
Ztl a Pordenone, arriva la stangata per i furbetti che entrano senza permesso
PORDENONE - Giro di vite per i furbetti che accedono alle Zone a traffico limitato senza avere il permesso. I tempi sono maturi perché amministrazione comunale e Polizia locale avviino la revisione del regolamento.

In corrispondenza dei due principali varchi di accesso al centro via Mazzini e piazza XX Settembre verranno installate telecamere intelligenti che, in maniera istantanea, scansioneranno le targhe dei veicoli in transito e, in caso di irregolarità, genereranno multe automatiche. Prima di essere inviate ai trasgressori saranno vagliate dagli agenti. Verranno anche installati dei dissuasori (eventualmente anche dei pilomat) per contrastare l'accesso dei furgoni addetti alle consegne in centro. Ma con dei distinguo.

NUOVE MISURE
Finita la pacchia, insomma, per chi, approfittando del mancato funzionamento degli occhi elettronici attualmente installati, continua ad accedere alle Ztl, a parcheggiare dove capita e costringere pedoni e biciclette a prestare più attenzione del dovuto. Ci sarà pure una stretta sui permessi rilasciati dalla Polizia locale. Una misura che interesserà soprattutto i corrieri espressi che - come spiega l'assessore Cristina Amirante - «dovrebbero già rispettare degli orari di accesso. Purtroppo però quelli che li osservano si contano sulle dita di una mano. La restrizione riguarderà non tanto quei vettori che dovranno continuare a rifornire le attività commerciali dei due corsi e di piazza XX settembre, quanto quelli che dovranno consegnare sporadicamente dei pacchi. In questo modo garantisce daremo anche un freno al commercio on line e a tutti quei mezzi che, oltre ad inquinare l'ambiente, corrono tra i passanti a velocità sostenute». Tutte azioni che, evidenzia Amirante, decolleranno entro l'anno.

I PERMESSI
La polizia locale dovrà anche rivedere (al ribasso) il numero dei permessi rilasciati, che sono circa 3mila. Si era parlato di ridurli sensibilmente - sino ad un terzo - ma la questione, almeno per ora, è in stand-by. «Con l'ex comandante della Polizia locale Stefano Rossi ricorda Amirante era stata già avviata la fase di modifica al regolamento, piuttosto datato». Come dire: i permessi devono essere rilasciati a chi ne ha veramente bisogno, come i residenti ed i disabili. Ma anche agli addetti alla consegna di pacchi per i commercianti. Per gli altri utenti invece, sempre che ne abbiano i requisiti, dovrebbero essere pensate delle fasce orarie diverse. Più che a limitare il rilascio dei permessi, da qui in avanti l'amministrazione comunale, attraverso i vigili, controllerà maggiormente se tutti i veicoli che accedono liberamente alle Ztl ne hanno diritto. O se, come già riscontrato più volte, in giro ci sono ancora parecchi furbetti. «Un metodo efficace per controllare i varchi di accesso chiarisce l'assessore sono le nuove telecamere che saranno in grado di verificare all'istante chi è in regola e chi no».

Le telecamere attuali non sono mai state messe in funzione e non potranno mai funzionare, dal momento che erano state concepite con una tecnologia che non è più supportata dai dispositivi attualmente in commercio.

Ora che il comandante Massimo Olivotto si è insediato e ha preso confidenza con il territorio, si procederà ad attivare un tavolo con l'obiettivo di arrivare, quanto prima, a valutare la migliore strada da percorrere. Così come quella per ottenere i pass con una semplicissima applicazione del telefonino.
Alberto Comisso
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