UDINE - Multe quasi raddoppiate per i "furbetti" della ztl. I campioni di "sosta creativa" (ma meglio sarebbe usare l'aggettivo "selvaggia", a giudicare dai risultati, soprattutto nel weekend) sono stati sommersi da migliaia di verbali nel 2014 che si è da poco concluso, con un dato che non va lontano dal raddoppio rispetto al 2013. E il 2015 promette di fare altrettanto, visto che è cominciato con centinaia di multe e un incremento medio di quasi il 23% anche rispetto all'exploit dell'anno precedente. «Quest'anno - promette il comandante della Polizia locale Sergio Bedessi - c'è sicuramente la prospettiva di aumentare ancora il dato dei verbali in ztl». Un incremento che ha già riguardato tutte le sanzioni, non solo quelle nelle aree pedonali. «Nel 2014, in totale, le multe sono state oltre 40mila, in aumento rispetto al 2013».
CONFRONTO. Secondo i dati del Comando di via Girardini, nel 2014 i verbali per sosta vietata nella ztl per i veicoli non autorizzati sono stati ben 6.372, 2.909 in più rispetto al dato delle multe del 2013 (3.463) catalogate sotto la stessa voce, con un aumento dell'84 per cento. Sommando i 43 accertamenti per violazioni delle regole sulla circolazione nella zona a traffico limitato (articolo 7 comma 9 e 14 del Codice della strada) e una multa per sosta con autorizzazione protratta oltre il tempo, si arriva a 6.416 verbali nel 2014, in aumento rispetto al totale 2013, quando le multe legate alla ztl (mettendo vicino le 62 legate alla circolazione) furono 3.545.
INIZIO ANNO. Il 2015 è partito con una raffica di sanzioni in ztl e aree pedonali. Sempre secondo i dati forniti dalla Polizia locale, a gennaio gli accertamenti nelle zone con limitazioni al traffico sono stati 656. Vale a dire 122 in più in 30 giorni rispetto alla media mensile (534 verbali) che si può estrapolare dai dati 2014. Va detto, però, che la gran parte dei verbali riguarda le ore diurne e non la sera e la notte, quando i "furbetti" si scatenano: sul fronte della circolazione sono stati 7 (tutti fra le 8 e le 20), mentre quelli per sosta vietata sono stati 649, di cui il 92% (602) prima che facesse sera. Il motivo è presto detto. «Se i verbali fatti in orario notturno sono pochi è perché di notte c'è una pattuglia sola, che deve occuparsi di tutto», spiega il comandante Bedessi. E le multe in ztl, va da sé, non sono certo l'unico pensiero.
«SERVONO I VARCHI». Se nel 2014 si è andati vicini al raddoppio per le multe in ztl, è perché «si sono fatti più controlli». Ma, nonostante questo, «malgrado si facciano più verbali e malgrado i controlli aumentino, le violazioni continuano ad esserci» rileva con amarezza il comandante della Polizia locale Bedessi, convinto che le verifiche, per quanto certosine, rischino di risultare, alla fine, «inefficaci, perché non si può controllare di continuo la ztl, che, invece, è soggetta a violazioni costanti». Il rimedio? «Avere dei controlli automatizzati tramite i varchi». Secondo Bedessi, infatti, «quando la violazione deriva da un fattore generalizzato, come in questo caso, è giusto adottare un controllo» che scatta in automatico, anche per evitare «situazioni a macchia di leopardo».
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CONFRONTO. Secondo i dati del Comando di via Girardini, nel 2014 i verbali per sosta vietata nella ztl per i veicoli non autorizzati sono stati ben 6.372, 2.909 in più rispetto al dato delle multe del 2013 (3.463) catalogate sotto la stessa voce, con un aumento dell'84 per cento. Sommando i 43 accertamenti per violazioni delle regole sulla circolazione nella zona a traffico limitato (articolo 7 comma 9 e 14 del Codice della strada) e una multa per sosta con autorizzazione protratta oltre il tempo, si arriva a 6.416 verbali nel 2014, in aumento rispetto al totale 2013, quando le multe legate alla ztl (mettendo vicino le 62 legate alla circolazione) furono 3.545.
INIZIO ANNO. Il 2015 è partito con una raffica di sanzioni in ztl e aree pedonali. Sempre secondo i dati forniti dalla Polizia locale, a gennaio gli accertamenti nelle zone con limitazioni al traffico sono stati 656. Vale a dire 122 in più in 30 giorni rispetto alla media mensile (534 verbali) che si può estrapolare dai dati 2014. Va detto, però, che la gran parte dei verbali riguarda le ore diurne e non la sera e la notte, quando i "furbetti" si scatenano: sul fronte della circolazione sono stati 7 (tutti fra le 8 e le 20), mentre quelli per sosta vietata sono stati 649, di cui il 92% (602) prima che facesse sera. Il motivo è presto detto. «Se i verbali fatti in orario notturno sono pochi è perché di notte c'è una pattuglia sola, che deve occuparsi di tutto», spiega il comandante Bedessi. E le multe in ztl, va da sé, non sono certo l'unico pensiero.
«SERVONO I VARCHI». Se nel 2014 si è andati vicini al raddoppio per le multe in ztl, è perché «si sono fatti più controlli». Ma, nonostante questo, «malgrado si facciano più verbali e malgrado i controlli aumentino, le violazioni continuano ad esserci» rileva con amarezza il comandante della Polizia locale Bedessi, convinto che le verifiche, per quanto certosine, rischino di risultare, alla fine, «inefficaci, perché non si può controllare di continuo la ztl, che, invece, è soggetta a violazioni costanti». Il rimedio? «Avere dei controlli automatizzati tramite i varchi». Secondo Bedessi, infatti, «quando la violazione deriva da un fattore generalizzato, come in questo caso, è giusto adottare un controllo» che scatta in automatico, anche per evitare «situazioni a macchia di leopardo».
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