Fine vita: il Consiglio regionale
chiede al Parlamento legge ad hoc

Giovedì 28 Maggio 2015 di Elisabetta Batic
Fine vita: il Consiglio regionale chiede al Parlamento legge ad hoc
TRIESTE - La Regione Friuli Venezia Giulia "sfida" il Governo amico sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat) chiedendo che l'Italia si doti di una legge specifica sul tanto dibattuto tema del fine vita.



Il Consiglio regionale ha infatti dato il via libera trasversale alla richiesta di voto (primo firmatario Stefano Pustetto di Sel) alle Camere e al Governo e sottoscritta da tutte le forze politiche. La Giunta guidata da Debora Serracchiani, numero due del Pd a livello nazionale, respinge al mittente l'accusa che il Friuli Venezia Giulia avrebbe invaso alcune delle competenze esclusive dello Stato istituendo il registro regionale delle Dat, anzi.



L'assessore alla salute Maria Sandra Telesca ha sottolineato in Aula la valenza sostanzialmente amministrativa del provvedimento e la volontà di riorganizzare quanto esisteva in modo disomogeneo. Da qui la decisione di resistere giuridicamente all’impugnazione da parte del Governo davanti alla Corte Costituzionale della legge regionale in materia di Dat.



Nel Triveneto la percentuale dei consensi alle Dat è pari al 78,3%. In Fvg in 5.500 hanno firmato per l’istituzione del relativo registro regionale.
Ultimo aggiornamento: 12:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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