Sì, va bene, "Bravi ragazzi" e "Grazie
lo stesso". Ma chi ci ha portato sfortuna?

Lunedì 2 Luglio 2012 di Edoardo Pittalis
Monti applaude Buffon, abbracciato da Platini (foto Ansa)
Chiss chi ha portato sfortuna? Prendere gol alla prima occasione sfavorevole, sbagliare i gol nel momento decisivo, restare in dieci e avere pi di un giocatore a pezzi. Forse sarebbe stato meglio fare pi attenzione ai cambi. Difficile avere più jella. E quel 4 a 0 esagerato e ingiusto.



E fuori nelle piazze che dovevano esaltarsi ed esplodere di gioia è calato un unico e assordante silenzio. Il tempo dei sogni è finito. Capita, forse più di così non si poteva pretendere da questa nazionale. Ha fatto il massimo, ha pagato tutto alla fine e nel modo peggiore. Certo si è spesa molto con Napolitano in tribuna, si è piegata troppo alla presenza di Monti. Questa volta nessuno dei SuperMario è stato all’altezza: né quello sugli spalti, né quello in campo.



A metà partita già pensavi ai titoli del giorno dopo: “Peccato… Grazie lo stesso… Bravi ragazzi… Pazienza…”. Rassegnazione e rammarico, perché ci avevamo fatto un pensierino e ci sarebbe piaciuto rivincere gli Europei dopo 44 anni. La sola nostra coppa è del 1968, con Riva, Rivera, Anastasi, Zoff. Grande squadra e grande storia. Ma con la nostalgia si fa poca strada.



Pensare che la tv per tutta la giornata aveva annunciato l’Italia in piazza, davanti ai megaschermi, sotto un’unica bandiera. Nel giorno più caldo, con un clima umido che almeno nella Pianura Padana aveva aperto la mattina sotto una cappa fitta di nebbia. E nella tendopoli dei terremotati aveva reso l’aria infuocata. Accade che il Paese ritrovi l’unità magari nello sport, si desti e si fermi per un paio d’ore. La Rai ha speso i telegiornali per parlare dei riti scaramantici degli italiani e dei “latini miserabili” che si disputavano la finalissima e che erano pronti a spendere gli ultimi risparmi per festeggiare. Gli euro ieri notte sono rimasti sotto il materasso. Ma vorrei ancora sapere chi ha portato sfiga?
Ultimo aggiornamento: 10:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA