Il guardalinee smentisce l'arbitro:
«Né calci, né pugni, solo una spinta»

Venerdì 20 Dicembre 2013 di Riccardo Pavanello
Il guardalinee smentisce l'arbitro: «Né calci, né pugni, solo una spinta»
VILLANOVA DEL GHEBBO - «Non ho ricevuto pugni o calci, ma solo un paio di spintoni». È questa la confessione di Giovanni Pavan, conosciuto da tutti a Villanova del Ghebbo come "Fonzi", storico guardalinee della Villanovese.



Sull'episodio che ha fatto tanto clamore per la squalifica fino al 30 giugno del 2014 inflitta a Kristian De Bei, attaccante della juniores Scardovari, parla proprio la persona che ha subito la presunta aggressione. «Il ragazzo ha calciato dei palloni vicino alla panchina - puntualizza il guardalinee Pavan - Gli ho detto di stare calmo, perché nel calcio ci sta di perdere. Lui si è avvicinato e mi ha spintonato, io ho tenuto le mani dietro la schiena e non ho fatto niente. Anche perché potrei essere suo padre. Poi il ragazzo si è allontanato ed è andato negli spogliatoi».



A intervenire sulla faccenda è pure il presidente della Villanovese Rino Tosi: «Come società siamo dispiaciuti perché è stata inserita nel comunicato la parola disabile riferita al nostro guardalinee. La Figc poteva risparmiarsela, perché così dimostra mancanza di tatto. Mi dispiace per lui e mi dispiace per la sua famiglia».
Ultimo aggiornamento: 11:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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