TRIESTE - Il ricorso del centrodestra sull'esito delle elezioni regionali del 2013 in Friuli Venezia Giulia stato in parte respinto e in parte dichiarato inammissibile dal Tar per il Friuli Venezia Giulia. Lo apprende l'Ansa da fonti legali.
«Il ricorso - si legge nella sentenza - nel suo complesso va ritenuto in parte inammissibile e per il resto infondato». Il Tar ha condannato i ricorrenti al rimborso delle spese e competenze giudiziali che liquida in 2.000 euro a favore della Regione Friuli Venezia Giulia e in 2.000 a favore dei controinteressati e ricorrenti incidentali.
I risultati elettorali. L’eurodeputata Debora Serracchiani, 43 anni, avvocato a Udine, vinse con il 39,03% sul presidente uscente Renzo Tondo, protagonista di una rimonta appassionante (all’inizio degli scrutini pareva sotto di una decina di punti), ma fermatosi poi allo 0,3% sotto la rivale politica.
La polemica Pdl. «Constatiamo che, sin dalla prima mattinata di oggi, alcuni organi di stampa pubblicano notizia e addirittura estratti letterali della sentenza di rigetto sul ricorso elettorale da noi presentato. Non comprendiamo come sia possibile, dato che la sentenza non risulta ancora pubblica e nessuna comunicazione ci risulta pervenuta». Lo affermano gli avvocati Marco Di Tolle e Marco Celant, legali del centrodestra nel ricorso al Tar. Precisando di aver «chiesto chiarimenti» alla Presidenza del Tar, i due legali si riservano « di valutare la proposizione di appello contro la sentenza ove risultassero confermate le indiscrezioni di stampa».
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 21:34
«Il ricorso - si legge nella sentenza - nel suo complesso va ritenuto in parte inammissibile e per il resto infondato». Il Tar ha condannato i ricorrenti al rimborso delle spese e competenze giudiziali che liquida in 2.000 euro a favore della Regione Friuli Venezia Giulia e in 2.000 a favore dei controinteressati e ricorrenti incidentali.
I risultati elettorali. L’eurodeputata Debora Serracchiani, 43 anni, avvocato a Udine, vinse con il 39,03% sul presidente uscente Renzo Tondo, protagonista di una rimonta appassionante (all’inizio degli scrutini pareva sotto di una decina di punti), ma fermatosi poi allo 0,3% sotto la rivale politica.
La polemica Pdl. «Constatiamo che, sin dalla prima mattinata di oggi, alcuni organi di stampa pubblicano notizia e addirittura estratti letterali della sentenza di rigetto sul ricorso elettorale da noi presentato. Non comprendiamo come sia possibile, dato che la sentenza non risulta ancora pubblica e nessuna comunicazione ci risulta pervenuta». Lo affermano gli avvocati Marco Di Tolle e Marco Celant, legali del centrodestra nel ricorso al Tar. Precisando di aver «chiesto chiarimenti» alla Presidenza del Tar, i due legali si riservano « di valutare la proposizione di appello contro la sentenza ove risultassero confermate le indiscrezioni di stampa».
