DANTA DI CADORE - Forse un fulmine della tempestata di ieri pomeriggio potrebbe essere l'origine dell'incendio che stamane ha distrutto parte del magazzino della falegnameria Menia di via Monte Piedoa Danta.
L'intervento dei vigili del fuoco è scattato oggi alle 6.30 quando i primi lavoratori si sono accorti delle fiamme che stavano distruggendo il tavolame e tetto del ricovero adicente alla falegnameria. Sul posto una quindicina di pompieri e 5 mezzi da Santo Stefano, Belluno, oltre ai vigili volontari da Padola e Dosoledo.
Le operazioni di spegnimento del rogo si sono protratte fino a quasi mezzogiorno con successiva messa in sicurezza dell'area e il tetto coperto con dei teli. Ingenti i danni: in fumo 10 metri cubi di tavolame e parte della copertura. Le cause sarebbero accidentali probabilmente per il malfunzionamento dell'impianto elettrico, dopo il fulmine.
Ultimo aggiornamento: 14:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'intervento dei vigili del fuoco è scattato oggi alle 6.30 quando i primi lavoratori si sono accorti delle fiamme che stavano distruggendo il tavolame e tetto del ricovero adicente alla falegnameria. Sul posto una quindicina di pompieri e 5 mezzi da Santo Stefano, Belluno, oltre ai vigili volontari da Padola e Dosoledo.
Le operazioni di spegnimento del rogo si sono protratte fino a quasi mezzogiorno con successiva messa in sicurezza dell'area e il tetto coperto con dei teli. Ingenti i danni: in fumo 10 metri cubi di tavolame e parte della copertura. Le cause sarebbero accidentali probabilmente per il malfunzionamento dell'impianto elettrico, dopo il fulmine.
