1700 chilometri in bici dall'Inghilterra,
omaggio ai caduti della prima guerra

Martedì 21 Luglio 2015 di Stefania Longhini
Gli inglesi protagonisti dell'impresa accolti a Cesuna
CESUNA DI ROANA - Dall’Inghilterra in Altopiano in bicicletta, per ricordare i caduti inglesi della prima guerra mondiale. Sei militari dell'esercito britannico, dopo dieci giorni di viaggio e dopo aver percorso 1700 chilometri sono giunti a Cesuna, sui Sette Comuni, dove c’è la Zona Sacra del Fante. In Val Magnaboschi, sotto i monti Zovetto e Lemerle, durante la Grande Guerra, 10 brigate di fanteria italiana e 600 soldati di Sua Maestà si sono immolati nella difesa della pianura veneta.



I protagonisti di questa impresa sono il maggiore Pete Walker, il capitano Phill Lloyd, gli ufficiali John Beighton, Steve Brooks, Mike Malin ed il sergente Craig Ross. Ad accoglierli al loro arrivo sull’Altopiano, oltre ad un comitato d'accoglienza locale con rappresentanti del Comune di Roana e delegazioni di varie associazioni d'arma, tre “vecchie conoscenze” dei Sette Comuni, il brigadiere Greg Wilson, il suo attendente brigade sergeant major Chris Moore ed il major Jeremy Richardson, personaggi ormai di casa sull'Altopiano dove tornano per l'annuale pellegrinaggio dei Fanti che si svolge proprio in Val Magnaboschi a Cesuna.



I sei sono partiti dal West Midlands e hanno attraversato i campi di battaglia della Grande Guerra in Olanda, Belgio e Francia. Transitando per St Omer, St Quentin e Reims, sono giunti sull'Altopiano. Il tutto per rendere onore ai caduti dei loro reggimenti nella Grande Guerra.



Particolarmente suggestiva per gli speciali ospiti è stata la visita a località Perghele nei pressi di Cesuna dove nel 1918 le forze britanniche, nettamente inferiori in numeri rispetto agli austroungarici, con una resistenza estrema seguita da un assalto frontale, dettato forse più dalla disperazione che dal coraggio, hanno provocato una quasi rotta delle forze imperiali.
Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 14:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA